Pelletteria: a Spazio Reale il primo corso gratuito dedicato alle categorie protette

CAMPI BISENZIO – Il 15 febbraio si concluderà il primo corso di formazione professionale di prototipia, montaggio e cucitura borse rivolto alle categorie protette (legge 68/99) organizzato da Articolo1 soluzioni HR, Divisione Fashion&Luxury, in collaborazione con Palazzo Pucci Fashion Academy, scuola di formazione nella moda di Firenze. Per la prima volta, infatti, grazie a questa […]

CAMPI BISENZIO – Il 15 febbraio si concluderà il primo corso di formazione professionale di prototipia, montaggio e cucitura borse rivolto alle categorie protette (legge 68/99) organizzato da Articolo1 soluzioni HR, Divisione Fashion&Luxury, in collaborazione con Palazzo Pucci Fashion Academy, scuola di formazione nella moda di Firenze. Per la prima volta, infatti, grazie a questa iniziativa, si raggiunge il duplice obiettivo di dare concrete chance alle persone con difficoltà e offrire un servizio alle aziende per individuare elementi preparati da inserire nel proprio organico. Il percorso formativo, che ha l’obiettivo di trasmettere le competenze specifiche per la realizzazione di borse in pelle, ha luogo a Spazio Reale – una delle due sedi di Palazzo Pucci Events&Academy – ed è iniziato il 7 gennaio scorso. I partecipanti apprendono le tecniche e le azioni legate alla preparazione di un modello dal taglio alla cucitura a macchina, assemblaggio e montaggio, applicazione di cerniere, fibbie, maniglie e così via dicendo. Al termine del percorso formativo, della durata di 200 ore, totalmente gratuito e full time, si offre possibilità di inserimento presso aziende del settore pelletteria sul territorio toscano, ma non solo. Ed è per questo che le aziende sono invitate a visitare il laboratorio di Spazio Reale dal 6 al 14 febbraio (previo appuntamento chiamando direttamente Laura Chini al numero di telefono 3668352560) dove possono già anche individuare gli addetti idonei alle loro esigenze. Con soddisfazione Laura Chini, un nome ben conosciuto nel settore che è garanzia di competenza soprattutto nella pelletteria, che dirige la Palazzo Pucci Fashion Academy afferma: “Innanzitutto sono molto felice che nessuno abbia abbandonato il corso. A breve avremo pronti profili formati che non sono facilmente recuperabili sul mercato dei quali però le imprese hanno necessità, ma al contempo aiutiamo anche le persone ad individuare anche una professione da portare avanti nella vita. E’ un’operazione di grande impatto sociale, pertanto auspichiamo che l’esperienza si possa ripetere”.