FIRENZE – “Quello della pelletteria continua ad essere un settore trainante per l’economia del nostro territorio; un comparto che solo a Scandicci impiega oltre 6000 lavoratori e altrettanti ne occupa a Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Calenzano. Una produzione che complessivamente, nel Paese, vale nove miliardi e riguarda circa 35mila lavoratrici e lavoratori”: a parlare così è Fausto Merlotti, consigliere regionale Pd che ieri mattina ha preso parte agli “Stati generali della pelletteria italiana” a Palazzo Vecchio.
“Ringrazio Assopellettieri e l’amico Andrea Calistri, vice-presidente di Assopellettieri con delega al distretto toscano, – ha aggiunto Merlotti – perché a Firenze sono stati affrontati, fra gli altri, i temi dell’occupazione, della formazione, della logistica, dell’internazionalizzazione e del made in Italy. Tutti contenuti che concorrono alla salvaguardia e allo sviluppo di uno dei distretti industriali più importanti della Toscana e del centro Italia; senza dimenticare che la crescita e la produttività di questo polo presuppongono che la cultura imprenditoriale e i diritti dei lavoratori siano un binomio inscindibile, specie in un momento di ripartenza per la vita sociale ed economica del Paese come quello che stiamo vivendo”.
