Per la prima volta a Firenze “Voices”: il festival europeo di giornalismo e alfabetizzazione mediatica

FIRENZE – Arriva a Firenze la prima edizione di “Voices”, il Festival europeo di giornalismo e alfabetizzazione mediatica, con accesso gratuito, dal 14 al 16 marzo alla Stazione Leopolda. Un festival itinerante, che prenderà il via nel capoluogo toscano per poi fare tappa in diverse città europee, in cui si esploreranno questioni cruciali come le sfide che il mondo […]

FIRENZE – Arriva a Firenze la prima edizione di “Voices”, il Festival europeo di giornalismo e alfabetizzazione mediatica, con accesso gratuito, dal 14 al 16 marzo alla Stazione Leopolda. Un festival itinerante, che prenderà il via nel capoluogo toscano per poi fare tappa in diverse città europee, in cui si esploreranno questioni cruciali come le sfide che il mondo del giornalismo e dell’informazione deve affrontare, l’impatto dell’intelligenza artificiale sui media, la disinformazione e le elezioni europee, la partecipazione di una cittadinanza attiva e il nostro rapporto con l’informazione e i media oggi. Conferenze, workshop, proiezioni di film e mostre saranno un’occasione per stimolare la riflessione e il dibattito, con interventi sia in italiano che in inglese.

La prima serata del 14 marzo inizierà alle 19 con un focus sul pluralismo dei media in Italia. Il dibattito, moderato da Sigfrido Ranucci, vedrà la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana Vittorio Di Trapani. Venerdì 15 ci sarà la proiezione del film candidato agli Oscar “Io Capitano” di Matteo Garrone, che racconta il viaggio di due giovani senegalesi verso l’Europa, in programma per sottolineare l’importanza di un’informazione responsabile e corretta sulle migrazioni. Tante le voci che interverranno, tra i partecipanti di rilievo del Festival ci saranno Marc Marginedas, giornalista spagnolo rapito dall’Isis nel 2013, Maura Gancitano, saggista e commentatrice italiana attiva nella divulgazione, Elizabeth Milovidov, esperta della sicurezza digitale dei bambini, Vera Gheno, linguista, saggista e attivista italiana, e la giornalista tedesca Georgine Kellermann, impegnata nella lotta ai discorsi d’odio. L’accesso a “Voices” è gratuito ed è possibile effettuare la pre-registrazione. Il festival è il risultato di una collaborazione tra sette partner europei, guidata dal Centro per il pluralismo dei media e la libertà dei media dell’Istituto universitario europeo. È un progetto co-finanziato dall’Unione Europea.

Sara Coseglia