Pet, “Confermato quanto Forza Italia denuncia da due anni”

CAMPI BISENZIO – “L’assenza dell’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi al consiglio comunale straordinario sull’eliminazione del medico a bordo delle ambulanze medicalizzate, è stata un grave sgarbo istituzionale. L’ennesimo schiaffo che la Regione ha rivolto a Campi Bisenzio, al consiglio comunale e ai suoi cittadini”. E’ iniziato con queste parole l’intervento di Paolo Gandola, capo […]

CAMPI BISENZIO – “L’assenza dell’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi al consiglio comunale straordinario sull’eliminazione del medico a bordo delle ambulanze medicalizzate, è stata un grave sgarbo istituzionale. L’ennesimo schiaffo che la Regione ha rivolto a Campi Bisenzio, al consiglio comunale e ai suoi cittadini”. E’ iniziato con queste parole l’intervento di Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi, promotore fin da subito della richiesta della seduta straordinaria. “Una seduta – afferma Gandola – a cui ha partecipato un numero importante di persone che hanno manifestato tutta la propria apprensione circa la questione dell’eliminazione del medico a bordo delle ambulanze. Durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative, l’assessore Saccardi non aveva mancato di raggiungere Campi Bisenzio e girare tutte le associazioni di volontariato per porre in essere veri e propri comizi mascherati da interventi istituzionali con i quali provvedeva a tranquillizzare i soci affermando che il medico non sarebbe mai stato tolto dal Pet campigiano. Quanto affermato è stato totalmente privo di fondamento e ieri l’assessore ha visto bene di non tornare a Campi Bisenzio. Dal 1 ottobre scorso, infatti, il medico è già stato sostituito dalle 20 alle 8 dalla sola presenza dell’infermiere e ieri sera è emerso che il medico nel turno serale non sarà mai più reintrodotto in luogo di una fantomatica riorganizzazione del servizio che noi temiamo si trasformi in una vera e propria demedicalizzazione selvaggia che,  peraltro,  Forza Italia sta denunciando da oltre due anni”. “Gli interventi della maggioranza, del sindaco e dell’assessore – ha concluso – non hanno affatto tranquillizzato i volontari ed i cittadini presenti al consiglio e non hanno per nulla tranquillizzato neanche noi. Nel 2018, secondo i dati riportati dalla Pubblica Assistenza, l’ambulanza medicalizzata è intervenuta 1.136 volte, ogni 3,5 ore di media. Non è pertanto accettabile che una città di oltre 46.000 abitanti, dove ci sono importanti presidi produttivi e commerciali, possa rinunciare alla presenza del medico. Dinanzi alla riorganizzazione in essere l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire con forza e difendere in tutti i modi il servizio. Per parte nostra, Forza Italia continuerà a mantenere alta la voce sulla questione e difenderà in tutti i modi possibili il medico a bordo delle ambulanze, certi di rappresentare gli interessi della cittadinanza campigiana che finora l’amministrazione comunale non è stata in grado di salvaguardare”.