Pet, Fossi e Ricci: “Non ci sarà alcun passo indietro, il servizio resta attivo”

CAMPI BISENZIO – In attesa del consiglio comunale di domani, martedì 12 settembre, che comunque qualche risposta la darà in merito alla questione del Pet (Punto emergenza territoriale) e a tutte le perplessità sollevate nelle ultime settimane dalle forze politiche di opposizione, il sindaco Emiliano Fossi e l’assessore al welfare di comunità Luigi Ricci (nella […]

CAMPI BISENZIO – In attesa del consiglio comunale di domani, martedì 12 settembre, che comunque qualche risposta la darà in merito alla questione del Pet (Punto emergenza territoriale) e a tutte le perplessità sollevate nelle ultime settimane dalle forze politiche di opposizione, il sindaco Emiliano Fossi e l’assessore al welfare di comunità Luigi Ricci (nella foto) hanno voluto dire la loro. “Si è trattato – ha detto Fossi – di una “polemica agostana” che ha dell’assurdo, montata ad arte e che ha generato una gazzarra ignobile proprio perché provocata sulle paure della gente e per meri fini elettorali. Siamo qui (la conferenza stampa si è svolta a Villa Rucellai, n.d.r.) perché vogliamo informare la cittadinanza su come stanno realmente le cose e per ribadire anche che chi ha generato tutto questo nel mese di agosto, poi si assumerà la responsabilità di quello che ha fatto. Solo un dato numerico: i turni coperti dal medico sono stati 51 su 62 e non 40 come qualcuno ha erroneamente detto facendo disinformazione. Per quanto riguarda poi la riforma della sanità paventata a livello regionale, posso assicurare che siamo stati, e lo siamo tuttora, in rapporti continui con la stessa Regione ma anche con le associazioni di volontariato del territorio proprio perché non saranno fatti passi indietro rispetto alla situazione attuale. C’è un canale di confronto aperto da sempre proprio perché noi abbiamo a cuore la salute delle persone e pertanto difenderemo, vendendo cara la pelle, i livelli raggiunti senza retrocedere di un millimetro”. “In più – ha aggiunto Fossi – da tempo c’è un bando della Asl relativo proprio a questo tipo di servizio medico che, come riferito dalla stessa azienda sanitaria, non ha avuto una risposta adeguata”. Elemento, questo, confermato anche dall’assessore Ricci: “L’ultimo bando, che ciclicamente viene riproposto, si è esaurito da poco ma la partecipazione è stata inferiore alle attese”. Ricci, poi, è entrato nel merito della vicenda: “I cittadini sono tutelati e lo saranno anche qualora la riforma della sanità della Regione venisse approvata. Se ne parla da tempo ma, nell’eventualità, si tratterebbe di un percorso lungo e che comunque terrebbe conto di tutte le esigenze dei vari territori. Al tempo stesso mi preme sottolineare il servizio svolto dalle associazioni, ratificato ufficialmente con la Regione. E proprio per questo ho chiesto di incontrarle e affrontare con loro tutte le problematiche: oggi sarò alla Pubblica Assistenza di Campi, domani alla Fratellanza Popolare e nella settimana dal 20 al 27 settembre alla Misericordia”. E ancora: “Finora è stato fatto il processo alle intenzioni ed è passato il messaggio che il servizio, in assenza del medico al Pet, non sarebbe stato garantito. Ma non è così: stiamo parlando di un servizio d’area, in cui è il 118 a decidere, partendo dal presupposto che a Campi possono arrivare ambulanze medicalizzate da tutti i Comuni vicini in tempi relativamente brevi e in un periodo, fra l’altro, come succede nel mese di agosto, in cui le chiamate al 118 si riducono del 40%”.