Petizione a tempo di record: 3181 firmano per “salvare il parcheggio pubblico di viale XX Settembre” (1)

SESTO FIORENTINO – In 3181 hanno firmato contro la costruzione di alloggi nel parcheggio pubblico di viale XX Settembre. Il Comitato “Salviamo il parcheggio pubblico di viale XX Settembre” in 45 giorni ha raccolto 3181 firme e completato 188 fogli della petizione che presenterà al Comune di Sesto Fiorentino. Una nuova petizione per “ribadire ancora […]

SESTO FIORENTINO – In 3181 hanno firmato contro la costruzione di alloggi nel parcheggio pubblico di viale XX Settembre. Il Comitato “Salviamo il parcheggio pubblico di viale XX Settembre” in 45 giorni ha raccolto 3181 firme e completato 188 fogli della petizione che presenterà al Comune di Sesto Fiorentino. Una nuova petizione per “ribadire ancora una volta la contrarietà a quanto previsto dalla variante adottata dal consiglio comunale”. “Presenteremo entro il 15 luglio le nostre osservazioni – spiega Vladimiro Gasparri del Comitato – e a settembre riprenderemo con altre iniziative. Non ci fermiamo perché secondo noi è sbagliato costruire residenze su un parcheggio pubblico, su questo e su qualsiasi altra area di sosta pubblica. Chiediamo che la procedure di approvazione sia sospesa e sia riaperto il processo partecipativo perché solo con un percorso partecipativo si può trovare una soluzione ai problemi di Doccia”.
park DocciaLa raccolta delle firme, avvenuta in un tempo ristretto, è stata una sorpresa anche per lo stesso Comitato. “E’ sorprendente la partecipazione di tutti coloro che hanno voluto firmare la nostra petizione – dice Gasparri – i volontari non hanno solo raccolto le firme ma anche parlato con le persone e tra i firmatari ci sono molti utilizzatori del parcheggio di viale XX Settembre. Abbiamo raccolto le firme a dispetto di chi pensava che ci ritirassimo una volta avvenuta l’adozione da parte del consiglio comunale, ci hanno paragonato al comitato del canile, ma per noi è diverso”.
Il Comitato non si ferma neppure nel periodo estivo.
“Il Comitato dopo l’adozione ha intrapreso iniziative che lo hanno caratterizzato e non si è ridotto ad una forma di protesta – prosegue Gasparri – ha in corso altri appuntamenti che coinvolgeranno la Regione in diverse forme e la Sovrintendenza ai beni paesaggistici e storici. Auspichiamo che la petizione sia oggetto di una attenzione da parte dell’amministrazione comunale e del consiglio comunale”.
In questo periodo il Comitato ha incontrato i consiglieri dei gruppi di opposizione.
“Non ci facciamo strumentalizzare – prosegue il Comitato – il Comitato è uno strumento di una battaglia politica e non elettorale. E il numero delle firme raccolte, 3181, fa si che travalichi la vicenda specifica”.
Per il Comitato la discussione sul parcheggio pubblico può essere riaperta. “Non ci si può nascondere dietro i cavilli delle procedure – dice Gasparri – c’è bisogno di maggiore democrazia nelle assunzioni delle decisioni. Il confronto continuo è necessario ed è l’unico elemento per risolvere le questioni importante. La petizione è uno strumento formale riconosciuto dallo statuto del Comune che richiede una risposta formale”.
In questi ultimi tempi a Sesto sono nati altri comitati oltre a quello del parcheggio pubblico di viale XX Settembre. Altri sono legati alla zona di Querceto dove il Comune ha deciso di realizzare appartamenti a canone concordato su due aree verdi di proprietà pubblica.
“A Querceto – dice l’avvocato Paola Poli che non fa parte del Comitato Salviamo il parcheggio pubblico, ma arriva da Querceto – ci sono tre comitati. Il punto in comune con Salviamo il parcheggio pubblico è la tutela del territorio”. Anche i Comitati spontanei di Querceto stanno raccogliendo le firme.