PIANA – Luoghi del Cuore? Evidentemente la Piana non fa palpitare. Il sondaggio-concorso indetto dal Fai (Fondo Ambiente Italiano) con una campagna a livello internazionale per catalogare i monumenti e ambienti italiani più amati (per intendersi, sono quelli dello spot in Tv con Pierfrancesco Favino) non sembra aver riscosso molto successo dalle nostre parti. E’ pur vero che le realtà che hanno ricevuto più segnalazioni sono quelle bisognose di cure e
ristrutturazioni (è quanto mette in palio il Fai), ma i risultati ottenuti da Sesto, Campi, Calenzano e Signa risultano davvero un po’ scarsini. A Sesto sono state segnalati 5 luoghi, e ciascuno ha riscosso solo uno o due voti. Si tratta di elementi tutti localizzati nella zona collinare: la Tomba Etrusca di Villa La Mula, il Rifugio Gualdo, la Chiesa di Carmignanello, il Borgo di Morello e il Castello di Castiglione a Cercina. A Campi Bisenzio i “Luoghi del Cuore” sono 6: prevedibilmente, uno è la bella Rocca Strozzi, simbolo della cittadina, poi Villa dell’Olmo, il parco
Calenzano Alto
di Focognano, la Contrada di Pantanello, l’intero borgo di Capalle, il mulino d San Mauro. Tre i luoghi segnalati al sondaggio Fai a Calenzano: Villa Peragallo, Villa Matilde a Calenzano Alto e il Borgo di Valibona. Quanto a Signa, uno solo è il “luogo del cuore” evidenziato, anche se almeno può godere di una scheda con cenni storici e foto. Si tratta dell’antichissima Chiesa di San Lorenzo, piccolo gioiello medioevale. Se qualcuno ci tenesse a far salire la piana in classifica, le votazioni sono aperte ancora per poco: la scadenza è mercoledì 31 ottobre. Le segnalazioni possono essere fatte sul sito del Fai a http://www.iluoghidelcuore.it/