Piani di azioni contro l’inquinamento

SESTO FIORENTINO – Al via la campagna coordinata dalla Città Metropolitana per i Piani di azione comunale contro l’inquinamento Nove consigli per pulire l’aria e respirare bene, che potranno evitare blocchi del traffico e problemi di salute, a favore invece di una migliore vivibilità nell’”agglomerato urbano” (comprensivo di Firenze e degli otto Comuni più vicini: Calenzano, […]

SESTO FIORENTINO – Al via la campagna coordinata dalla Città Metropolitana per i Piani di azione comunale contro l’inquinamento
Nove consigli per pulire l’aria e respirare bene, che potranno evitare blocchi del traffico e problemi di salute, a favore invece di una migliore vivibilità nell'”agglomerato urbano” (comprensivo di Firenze e degli otto Comuni più vicini: Calenzano, Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa, Scandicci, Bagno a Ripoli). Presto arriveranno con un depliant nelle case di tutti gli abitanti del territorio metropolitano, anche grazie all’utilizzo del social network e media, nell’ambito della campagna di informazione coordinata dalla Città Metropolitana di Firenze per i Comuni del territorio, finalizzata all’adozione di buone pratiche di comportamento contro l’inquinamento atmosferico da polveri sottili.
Le azioni di tutti aiutano a prevenire l’inquinamento dell’atmosfera che invece può portare a serie conseguenze sulla salute, provocando il cancro, la riduzione delle funzionalità polmonari e malattie respiratorie soprattutto nei bambini oltre che un aggravamento dell’asma. II Comuni stanno adottando, col sostegno della Metrocittà che a sua volta affianca la Regione, i Pac-Piani di azione comunale per superare una logica emergenziale in materia e acquisirne una preventiva, per soluzioni permanenti dei problemi.
Ecco alcuni comportamenti da adottare in auto, in casa e in Comune.
In auto: evitare il più possibile di prendere l’auto se si può usare il mezzo pubblico; se la propria auto non ha il sistema “start & stop” e, soprattutto, se è alimentata a diesel, si deve spegnerla nei momenti di attesa o di sosta, specialmente vicino alle scuole di ogni ordine e grado; prendere in considerazione il car sharing o il car pooling (condivisione di automobili private tra un gruppo di persone), che fanno risparmianre e fanno bene all’atmosfera.
In casa: prima di fare il barbecue, è bene sapere che che bruciare legna, specialmente nei camini, è altamente inquinante; esistono pompe di calore alimentate da fonti rinnovabili per uso domestico: sono più economiche e inquinano meno degli altri sistemi di riscaldamento; l’abbruciamento degli sfalci all’aperto è decisamente inquinante: meglio utilizzare il servizio di gestione dei rifiuti urbano che è gratuito. Sostituire la vecchia caldaia: ci sono specifiche detrazioni fiscali ed eventuali incentivi (nel dettaglio, per la riqualificazione energetica di edifici già dotati di impianto di riscaldamento, le detrazioni sono del 65%. Scendono al 50% se l’intervento rientra nella categoria “caloriferi e condizionatori”).
In Comune: informarsi sui provvedimenti del proprio Comune per abbattere le emissioni: iniziative di educazione ambientale promosse dal Comune,  blocco di alcune categorie di auto, incentivi e benefit per chi sceglie di comprare un’auto green; condividere queste norme tra familiari, amici e conoscenti. Intanto si può consultare il sito web www.pianidiazionecomunale.fi.it