“Pianti-Amo”, CittaVisibili e Pubblica Assistenza di Campi piantano un salice per ricordare il dolore della pandemia

CAMPI BISENZIO – “Pianti-Amo” è un progetto che vedrà la conclusione il prossimo 7 aprile, nella giornata dedicata dall’Onu alla salute. “Pianti-Amo” è un’attività finanziata in parte grazie al bando di Arci Firenze rivolto alla sostenibilità ambientale, al quale CittàVisibili APS ha partecipato in  partenariato con la Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio con l’obiettivo di rigenerare gli […]

CAMPI BISENZIO – “Pianti-Amo” è un progetto che vedrà la conclusione il prossimo 7 aprile, nella giornata dedicata dall’Onu alla salute. “Pianti-Amo” è un’attività finanziata in parte grazie al bando di Arci Firenze rivolto alla sostenibilità ambientale, al quale CittàVisibili APS ha partecipato in  partenariato con la Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio con l’obiettivo di rigenerare gli spazi urbani e per coinvolgere la comunità alla riscoperta e all’importanza  della piantumazione delle piante e del verde per contrastare l’inquinamento e i gas serra. “Un impegno che la nostra associazione – si legge in una nota – si è posta per  contribuire, pur nel nostro piccolo, alla grande sfida mondiale di tutelare il pianeta entro il 2050. Un impegno oggi ancora più necessario a causa del Covid che ha causato morte e solitudine, per questa motivazione sarà piantato, nel giardino Giovanni Paolo II – Uomo di pace nel giardino antistante il circolo Gni Gni della Pubblica Assistenza, un salice piangente che ricorderà con le sue fronde sia il dolore che la pandemia ha causato, sia la protezione sanitaria che responsabilmente dobbiamo seguire. Piante di frutti antichi sono state piantate nel corso di questi ultimi mesi, alcune già fiorite, per aumentare le alberature lungo la circonvallazione nord dietro il campo da basket e l’area dedicata ai cani gestita dai volontari della protezione civile e ambientale della Pubblica Assistenza. Ogni albero donato sarà dedicato a pensieri e riflessioni sull’importanza delle azioni del volontariato e della partecipazione, sulla tutela ambientale e sugli affetti che devono continuare ad essere parte del nostro essere umani”.