Pitti Uomo, camicia “trasformista” e senza tempo per Roy Roger’s

CAMPI BISENZIO – Tessuti che si trasformano innovando il ruolo della camicia. La collezione Roy Roger’s SS 2014 presentata a Pitti Uomo a Firenze, gioca a stravolgere i canoni della moda. Ecco che l’azienda campigiana propone Rain Clothes i trench di nuova generazione realizzati in cotone double dai colori a contrasto: quello in Madras con […]

CAMPI BISENZIO – Tessuti che si trasformano innovando il ruolo della camicia. La collezione Roy Roger’s SS 2014 presentata a Pitti Uomo a Firenze, gioca a stravolgere i canoni della moda.
Ecco che l’azienda campigiana propone Rain Clothes i trench di nuova generazione realizzati in cotone double dai colori a contrasto: quello in Madras con un particolare trattamento di impermeabilizzazione si trasforma in un confortevole giubbotto doppiato jersey, mentre la camicia western con sprone in cotone navy chiuso da bottoni in madreperla, diventa capo tecnico senza tempo.
Si ispira alla camiceria la collezione beach con un tuffo nello stile fatto di disegni e grafie Magnum P.I. per la nuova linea dei costumi.
Nella collezione compare la line heritage quella della polo che recupera le atmosfere “vintage” degli anni Cinquanta, mentre le camicie in chambry giapponese e italiano sono un tributo all’indaco nelle loro microfantasie a quadri.
E i pantaloni? I classici in gabardine e lini accanto alla nuova linea dove la bandana diventa protagonista di pantaloni più estivi o diventa il risvolto e la fodera interna di shorts sportivi.

Ecco le foto di Roberto Vicario