“Piume e cappelli”. taglio del nastro per la nuova mostra del Museo della paglia

SIGNA – Il Museo civico della Paglia, recentemente istituito a seguito della donazione fatta al Comune dall’Associazione Museo della Paglia e dell’Intreccio Domenico Michelacci, inaugura nella sala dedicata alle esposizioni temporanee della sede museale presso il Centro culturale Boncompagno una interessante e suggestiva mostra dedicata alle creazioni più importanti della modista Anita Nori. La Nori […]

SIGNA – Il Museo civico della Paglia, recentemente istituito a seguito della donazione fatta al Comune dall’Associazione Museo della Paglia e dell’Intreccio Domenico Michelacci, inaugura nella sala dedicata alle esposizioni temporanee della sede museale presso il Centro culturale Boncompagno una interessante e suggestiva mostra dedicata alle creazioni più importanti della modista Anita Nori. La Nori svolgendo a lungo con passione il proprio mestiere sperimentò le più svariate tipologie di materiali, apprendendo raffinate tecniche di taglio, cucitura e ricamo, abilità che, unite ad un estro e ad una fantasia non comuni, le permisero di creare cappelli la raffinatezza dei quali lascia ancora oggi stupiti. Dal suo laboratorio di Cesena uscirono creazioni di grande eleganza, ricercatezza e modernità. Oggi, a quasi trent’anni dalla morte di Anita Nori, i suoi splendidi cappelli, insieme a una collezione di piume, guarnizioni e spilloni, tornano visibili grazie alla donazione che la nipote, Maria Teresa Bambace Menichetti, ha voluto fare al Museo della Paglia. Questa mostra offrirà l’occasione non solo per tributare il giusto riconoscimento ad Anita Nori e alle sue capacità creative ma anche per conoscere meglio l’arte della modisteria ormai sempre meno praticata. La mostra è stata realizzata anche grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana ed al contributo di Banca Carige. La mostra, curata da Angelita Benelli ed Eleonora Tozzi, verrà inaugurata domani, sabato 2 dicembre, alle 11.30 e resterà aperta fino al 28 febbraio 2018.