Plasma terapia, la Asl ha già una lista di attesa di donatori

FIRENZE – L’Ausl Toscana centro è stata tra le prime strutture sanitarie ad aderire alla sperimentazione della terapia al plasma iperimmune che utilizza il plasma di pazienti guariti da infezione da Covid-19 per curare malati di Coronavirus. In questa settimana nei 12 centri trasfusionali della Asl dislocati su tutti e 4 i territori dell’Azienda, è […]

FIRENZE – L’Ausl Toscana centro è stata tra le prime strutture sanitarie ad aderire alla sperimentazione della terapia al plasma iperimmune che utilizza il plasma di pazienti guariti da infezione da Covid-19 per curare malati di Coronavirus. In questa settimana nei 12 centri trasfusionali della Asl dislocati su tutti e 4 i territori dell’Azienda, è iniziata la selezione dei donatori e si è già costituita una prima lista di attesa con 40 donatori volontari. Persone, cioè, che sono state affette da Covid-19, ricoverate e poi dimesse dall’ospedale perché guarite e che spontaneamente, si sono rivolte ai centri trasfusionali della Asl e hanno chiesto di donare. Ma potranno essere coinvolti nella donazione anche persone non ospedalizzate che hanno avuto sintomi lievi e sono state quarantenate. Il plasma iperimmune prelevato da questi donatori sarà trasfuso in pazienti Covid critici con problematiche polmonari.

La prima fase che in questi giorni i centri trasfusionali locali stanno portando avanti è quella della selezione dei donatori. I potenziali donatori vengono sottoposti a valutazione e ad esami di laboratorio per valutarne l’idoneità. La seconda fase, quella delle donazioni vere e proprie, partirà già dalla prossima settimana.

Chi ha contratto l’infezione da Covid-19 e vuole donare il plasma iperimmune può prenotare telefonando presso uno dei 12 centri trasfusionali di Firenze, Prato, Empoli e Pistoia collocati all’interno degli ospedali dell’Azienda. Sul sito le sedi e le modalità di contatto telefonico seguendo i percorso Home/Tutti i servizi dalla A alla Z/Donare sangue. Successivamente la ricerca di donatori si potrà avvalere della collaborazione delle strutture sanitarie ospedaliere nella ricerca di potenziali donatori dimessi alla guarigione da Covid-19.

Su Firenze e per la zona fiorentina nord ovest e sud est i centri trasfusionali selezionati per questa attività sono presso gli ospedali San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata e Serristori; per il Mugello presso l’ospedale di Borgo san Lorenzo; per l’empolese presso l’ospedale San Giuseppe di Empoli; per la zona pistoiese e la Valdinievole presso l’ospedale San Jacopo di Pistoia; a Prato presso l’ospedale Santo Stefano.

“Tanti ci hanno chiamato per fare la donazione, – spiega Isio Masini, direttore di Immunoematologia e medicina trasfusionale Firenze Empoli – abbiamo cominciato le visite e fino a sabato abbiamo già diversi appuntamenti programmati. Chi viene visitato in questa settimana e risulterà idoneo, verrà ricontattato per la donazione per la settimana successiva. Tutti i centri trasfusionali dell’Azienda sono coinvolti in questo progetto”.