Poc e Pums: il Consiglio adotta gli strumenti di programmazione del territorio

CALENZANO – Il Poc, il Piano Operativo Comunale fa un altro passo in avanti: il Consiglio comunale di giovedì 11 febbraio ha adottato i principali strumenti di programmazione del territorio POC con 10 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti; e il Piano della Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS), con 10 voti favorevoli e 4 astenuti. […]

CALENZANO – Il Poc, il Piano Operativo Comunale fa un altro passo in avanti: il Consiglio comunale di giovedì 11 febbraio ha adottato i principali strumenti di programmazione del territorio POC con 10 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti; e il Piano della Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS), con 10 voti favorevoli e 4 astenuti. Ci sarà ora un periodo per le osservazioni e poi l’approvazione dei due atti.

“Soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto nella redazione degli atti, – ha affermato in Consiglio il sindaco Riccardo Prestini – per il quale ringrazio tutta la squadra, i tecnici dell’ufficio urbanistica, gli assessori e i gruppi consiliari di maggioranza, per il contributo dato”.

Gli atti di programmazione adottati ieri, in coerenza con il Piano Strutturale approvato dalla precedente Amministrazione, regoleranno nei prossimi cinque anni lo sviluppo della città, caratterizzandone la trasformazione attraverso azioni di rinnovamento del tessuto edilizio e finalizzate al recupero e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. 

“Con il nuovo Piano si pongono poi le premesse – ha continuato il sindaco – anche mediante misure incentivanti, per attivare processi di riconversione del tessuto edilizio mediante il riuso e la rigenerazioneurbana all’interno del territorio urbanizzato, migliorando e riqualificando il patrimonio edilizio, residenziale e produttivo, in termini di efficienza energetica, sicurezza sismica, contrasto dei fenomeni connessi ai cambiamenti climatici e, non ultimo, la sua qualità architettonica”. Il nuovo Piano inoltre disciplina la tutela e la valorizzazione del territorio non urbanizzato, con particolare riferimento al territorio rurale, promuovendone la transizione in direzione di un modello economico urbano/rurale di sviluppo delle attività insediate e/o insediabili nel territorio rurale inserite in un’ottica di distretto rurale biologico. 

“Altro tratto caratteristico del nuovo Piano – ha detto il Sindaco – è l’attenzione alla “Città Pubblica” e quindi a quelle dotazioni territoriali e a quegli standard urbanistici che si traducono in servizi a disposizione dei cittadini, in qualità del vivere”. In piena coerenza con il POC, il consiglio comunale ieri ha adottato anche il piano particolareggiato del PUMS, lo strumento di programmazione che disegna la riorganizzazione complessiva della viabilità a Calenzano, nell’ottica di una riduzione del traffico a motore, una maggiore sicurezza e una mobilità sempre più sostenibile. “Arriviamo all’adozione di entrambi gli strumenti dopo un articolato percorso partecipativo – ha concluso il Sindaco – che ha coinvolto cittadini, tecnici, categorie economiche, aziende, Comuni limitrofi e altre istituzioni territoriali. Un percorso non scontato, che ha portato alla redazione di strumenti condivisi con le varie parti sociali”.