Poc. Mobilità, parchi e spazi per i giovani: i risultati del questionario sulla qualità della vita

SESTO FIORENTINO –  Sono state 1275 le persone che hanno risposto al questionario “Progettiamo il Piano Operativo insieme” online dal 28 gennaio al 22 dicembre dello scorso anno. In totale le persone che hanno risposto a tutte le domande sono state 898. “I dati sono stati presentati questa mattina in commissione edilizia – ha spiegato […]

SESTO FIORENTINO –  Sono state 1275 le persone che hanno risposto al questionario “Progettiamo il Piano Operativo insieme” online dal 28 gennaio al 22 dicembre dello scorso anno. In totale le persone che hanno risposto a tutte le domande sono state 898. “I dati sono stati presentati questa mattina in commissione edilizia – ha spiegato il vicesindaco e assessore all’urbanistica Damiano Sforzi – è stato un lavoro importante riconosciuto anche dalla stessa commissione. Al questionario hanno risposto oltre 1200 persone fornendo uno spaccato della nostra città utile per il futuro del nostro territorio. Per questo percorso dobbiamo ringraziare anche Sociolab”. 

Al questionario hanno risposto oltre ai residenti anche 107 non residenti a Sesto Fiorentino ma che frequentano la città per motivi di lavoro, di studio o familiari. Tra questi il 4% provenienti da Firenze, il 3% da Calenzano e il 3% da Campi Bisenzio. Tra i residenti a Sesto che ha risposto al questionario il 26,4% è residente nelle zone nel centro urbano, il 21% Sud Ferrovia, il 15% nelle aree collinari, il 14% a Querceto, il 12% nel centro cittadino, il 7,7% a Quinto Basso  il 2.1% a Quinto Alto. Secondo le risposte del questionario la priorità per chi ha risposto è di creare opportunità per i giovani: il 36% del campione ritiene che sia la strategia su cui puntare. La sicurezza dei cittadini è al secondo posto, 17%, seguita dallo sviluppo economico 15% e dalla tutela dell’ambiente 13%.

Alla richiesta su cosa investire per migliorare la percentuale maggiore è stata indirizzata ai luoghi per giovani 48%, seguita dalla riqualificazione di immobili in disuso 39%, attività di animazione pubblica 38%, manutenzione stradale 37% e nuove aree verdi 33%. All’ultimo posto (0,5%) la richiesta di nuovi luoghi di culto.

Un terzo del campione (279 cittadini) ha indicato altre 387 proposte sulle quali investire per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Riqualificazione e rigenerazione del commercio con particolare attenzione al centro storico, spazi sociali e culturali per i giovani e i cittadini, sicurezza e trasporti le segnalazioni più frequenti. Molte le proposte riguardanti il Polo Scientifico, visto come una chiave per lo sviluppo e la rigenerazione economica, sociale e culturale di Sesto Fiorentino. Migliorare la mobilità e le connessioni è la richiesta del 29% di chi ha risposto al questionario, mentre per il 27% è necessario riqualificare il centro e il 24% chiede sviluppo e riqualificazione dei parchi. Centro, verde e parchi sono parole ricorrenti, evidenziano nell’indagine di Sociolab. Inoltre il 53% chiede la riqualificazione delle aree centrali, il 41% il recupero di aree dismesse o abbandonate come la ex Lucciola, mentre l’1,3% presenta altre 14 proposte.

Per quanto riguarda la riqualificazione delle aree fuori dal centro, si sono aggiunte altre 27 proposte oltre alla ridefinizione di via Pasolini come cerniera ptra Polo scientifico e la città (52%), mentre il 43% chiede la riqualificazione delle aree a sud della stazione Zambra. Sul tema della mobilità il 34% chiede un potenziamento e miglioramento del trasporto pubblico su ruota, il 32% il completamento del lotto 6 della Perfetti Ricasoli, il 32% l’implementazione delle piste ciclabili e il 27% l’aumento dei parcheggi. Sui parchi e sul verde pubblico il 59% chiede la piena attuazione del parco della Piana come parco agricolo e il 36% la costituzione del Parco delle Colline di Monte Morello e della Calvana. 

Altre 129 proposte si sono aggiunge al termine del questionario. Il questionario è stato presentato in un anno particolare, il 2020 anno dell’emergenza sanitaria, una condizione di vita nuova per tutti noi che potrebbe anche aver inciso su alcune risposte. Nei prossimi giorni il Piano sarà presentato attraverso alcune attività in presenza: due trekking urbani e sulle colline e un punto di ascolto al mercato del sabato già da questo fine settimana.