Polizia, controlli antidroga a Firenze e provincia: a Campi denunciato un pusher… incensurato

FIRENZE – Ieri, in poche ore, la Polizia di Stato di Firenze ha identificato tre spacciatori di cocaina: due sono stati denunciati mentre per uno sono scattate le manette. La mattina, infatti, gli agenti del Commissariato di Rifredi hanno arrestato un cittadino tunisino di 39 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già […]

FIRENZE – Ieri, in poche ore, la Polizia di Stato di Firenze ha identificato tre spacciatori di cocaina: due sono stati denunciati mentre per uno sono scattate le manette. La mattina, infatti, gli agenti del Commissariato di Rifredi hanno arrestato un cittadino tunisino di 39 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già noto alle Forze di Polizia, è stato fermato durante un controllo nei pressi di via Erbosa. Alla vista dei poliziotti ha tirato fuori dalle tasche quattro involucri in cellophane – contenenti cocaina – gettandoli a terra. I poliziotti lo hanno fermato mentre tentava di scappare e recuperato le quattro dosi di “polvere bianca”. Nel frattempo il telefono del pusher ha continuato a squillare: un cliente stava richiedendo un appuntamento “al solito posto”. All’incontro si sono però presentati gli agenti. Secondo quanto emerso, l’acquirente in passato si sarebbe rifornito di droga dallo stesso pusher in almeno un centinaio di occasioni. Nel primo pomeriggio, invece, a Campi Bisenzio gli stessi agenti del Commissariato di Rifredi hanno denunciato un pusher marocchino di 34 anni, risultato incensurato, sorpreso a vendere mezzo grammo di cocaina a un 40enne della zona. I due si erano dati appuntamento direttamente sotto casa del cliente: lo spacciatore aveva raggiunto il luogo fissato per la consegna della droga in sella a uno scooter. Una volta fermato, la Polizia ha scoperto nel sottosella del “coca-express”, altre 3 dosi dello stesso stupefacente nascoste all’interno di un paio di guanti da lavoro. Intorno alle 17, infine, è stata la volta di un “pusher ciclista” fermato in via Baracca da una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana: si tratta di un 32enne tunisino. Durante il controllo gli agenti hanno scoperto che l’uomo girava con 6 dosi di cocaina nascoste nel manubrio della sua Mountain Bike.