Polizia: si inizia a svelare il progetto del calendario 2020

CAMPI BISENZIO – La Polizia di Stato inizia a svelare il progetto del calendario istituzionale edizione 2020. Quest’anno, infatti, la realizzazione dei 12 scatti che hanno il compito di ritrarre il delicato ruolo degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, è stata affidata alla professionalità del noto fotografo Paolo Pellegrin, vincitore di dieci […]

CAMPI BISENZIO – La Polizia di Stato inizia a svelare il progetto del calendario istituzionale edizione 2020. Quest’anno, infatti, la realizzazione dei 12 scatti che hanno il compito di ritrarre il delicato ruolo degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, è stata affidata alla professionalità del noto fotografo Paolo Pellegrin, vincitore di dieci edizioni del World Press Photo. E anche quest’anno la realizzazione del calendario ha trovato la partenship di Unicef Italia Onlus. Il ricavato della vendita verrà devoluto al Comitato italiano per l’Unicef per sostenere il progetto connesso alla celebrazione del “Trentesimo anniversario della Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, occasione per riaffermare i diritti degli under 18.  Nonostante siano trascorsi 30 anni dalla firma della Convenzione Onu, infatti, – si legge in una nota – ancora troppi bambini vengono privati dei loro diritti, vivendo situazioni di degrado, abuso e violenze”. Grazie all’ormai consolidata partnership con Unicef, dal 2001 ad oggi sono stati raccolti circa 2 milioni e 650.000 euro e completati diversi progetti, tra cui il progetto Unicef “Yemen”, cui la vendita dei calendari della Polizia di Stato 2019 ha permesso di devolvere 176.949 euro. Tutti potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro) entro il prossimo 23 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale numero 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicatala causale Calendario della Polizia di Stato 2020 per il progetto Unicef “Trentesimo anniversario della Convenzione Onu dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. In ambito locale, la ricevuta del versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Firenze – in via Zara 2 – che fornirà dettagli sulla consegna.