Polizia stradale, più controlli nei mesi estivi. In una settimana, in provincia di Firenze, 348 le infrazioni rilevate

CAMPI BISENZIO – Con la partenza della stagione estiva e il conseguente incremento della circolazione stradale, soprattutto sulle arterie extraurbane, la Polizia di Stato incrementa i servizi finalizzati a garantire la sicurezza degli automobilisti. Prevenire gli incidenti, andando ad impedire o fermare tutti quei comportamenti pericolosi e scorretti alla guida, diventa quindi un obiettivo fondamentale […]

CAMPI BISENZIO – Con la partenza della stagione estiva e il conseguente incremento della circolazione stradale, soprattutto sulle arterie extraurbane, la Polizia di Stato incrementa i servizi finalizzati a garantire la sicurezza degli automobilisti. Prevenire gli incidenti, andando ad impedire o fermare tutti quei comportamenti pericolosi e scorretti alla guida, diventa quindi un obiettivo fondamentale per gli specialisti della Polizia Stradale.

E ancora una volta proprio la Polizia Stradale punta il dito sulle principali e potenziali cause dei sinistri: abuso di sostanze alcoliche, uso di droghe, utilizzo dei telefonini alla guida, ma anche il mettersi al volante di un veicolo non perfettamente idoneo alla circolazione. La scorsa settimana, solo nella provincia di Firenze, la Polstrada ha rilevato 348 infrazioni: alcuni degli automobilisti multati viaggiavano anche su mezzi sprovvisti della necessaria revisione periodica, altri senza cintura di sicurezza e alcuni facendo uso del cellulare alla guida.

Nei confronti di due viaggiatori, sorpresi entrambi con il telefonino in mano, è scattata anche la sospensione della patente in quanto accertata la cosiddetta recidiva entro due anni dalla prima violazione della stessa identica natura. Domenica pomeriggio i “centauri” della Stradale fiorentina hanno invece denunciato un cinquantenne italiano sorpreso alla guida di un Tir in stato di ebbrezza: aveva un tasso alcolico di oltre 1,30 grammi/litro. Per il camionista i guai però non sono finiti qua: nei suoi confronti sono scattate altre multe salate e sanzioni non appena gli agenti hanno scoperto che stava circolando con la patente sospesa per la perdita totale dei punti e senza avere inserito inoltre la “carta conducente” nel cronotachigrafo.

Quest’ultima mancanza comporta la mancata registrazione dei tempi di guida e di riposo, nonché della velocità di percorrenza; consentirebbe quindi potenzialmente di viaggiare concorrendo scorrettamente con gli altri trasportatori e in barba alle più elementari regole di sicurezza. La notte di lunedì scorso, infine, una pattuglia della Polizia Stradale di Empoli, impegnata in una serie di controlli sulla Firenze-Pisa-Livorno, ha intercettato e fermato, nei pressi di Montopoli Valdarno, un’auto di grossa cilindrata con a bordo un cittadino moldavo di 46 anni, risultato poi avere un tasso alcolemico di oltre 4 volte il limite consentito dalla legge. Mentre stavano facendo il loro dovere, l’uomo avrebbe aggredito i poliziotti che, riportata la situazione alla calma, sono stati costretti ad arrestarlo per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Fortunatamente i poliziotti hanno riportato nella circostanza solo qualche lieve contusione.