Polo scientifico, dopo la mensa ci saranno le residenze per studenti

SESTO FIORENTINO – La nuova mensa universitaria al Polo scientifico, dove un tempo c’era il Faculty Club, darà il via ad altri servizi come la Casa per gli studenti. “A breve apriremo una residenza” ha annunciato il presidente dell’Azienda del diritto allo studio Marco Moretti questa mattina all’inaugurazione della mensa. “La Regione – ha detto […]

SESTO FIORENTINO – La nuova mensa universitaria al Polo scientifico, dove un tempo c’era il Faculty Club, darà il via ad altri servizi come la Casa per gli studenti. “A breve apriremo una residenza” ha annunciato il presidente dell’Azienda del diritto allo studio Marco Moretti questa mattina all’inaugurazione della mensa. “La Regione – ha detto la vicepresidente della Regione Monica Barni – sta contribuendo con una politica forte per il diritto allo studio. Difende il diritto allo studio e la sua Azienda”.

D’accordo sulle affermazioni della vicepresidente della Regione anche il rettore Luigi Dei che han detto “non si può penalizzare una Regione che fa bene il suo lavoro per altre che non lo fanno”.

In dirittura di arrivo la prossima apertura della residenza per studenti Val di Rose con 78 posti letto. “Vogliamo fare presssione per la viabilità – ha detto il rettore – e cercheremo di portare al più presto il liceo scientifico e 4 nuove aule che serviranno per i vari dipartimenti scientifici. Dal tramonto in poi, questa zona è terra di nessuno, ma dal momento in cui arriveranno 78 studenti questo non avverrà più”.

“Sesto e il Polo – ha detto il Commissario straordinario di Sesto Antonio Lucio Garufi – sono legati indissolubilmente. Sulla Val di Rose i tempo tecnici dovrebbero essere conclusi. Per la viabilità c’è l’impegno per il passaggio della tranvia a Sesto. Può sembrare un progetto distante, ma è un tassello importante. Per quanto riguarda la sicurezza questa non vuole essere terra di nessuno. In Prefettura è stato fatto un comitato per la sicurezza pubblica anche per le problematiche piccole e grandi. Inoltre le forze di Polizia sono state esortate ad incrementare la vigilanza”.