Polo scientifico. Ricerca e sviluppo aerospazio: incontro sul progetto Stephanie

SESTO FIORENTINO – Il progetto si chiama “Stephanie” e ricorda la protagonista di un vecchio film degli anni Ottanta “Corto circuito (Short Circuit)” dove i robot dovrebbero sostituire gli umani, ma in realtà “Stephanie” un progetto il cui nome completo è ‘Stephanie: Space TEchnology with PHotonics for market and societal challenges’ che rientra nell’ambito del programma europeo […]

SESTO FIORENTINO – Il progetto si chiama “Stephanie” e ricorda la protagonista di un vecchio film degli anni Ottanta “Corto circuito (Short Circuit)” dove i robot dovrebbero sostituire gli umani, ma in realtà “Stephanie” un progetto il cui nome completo è ‘Stephanie: Space TEchnology with PHotonics for market and societal challenges’ che rientra nell’ambito del programma europeo Interreg Europe, del quale Istituto di Fisica Applicata IFAC-CNR è capofila e la Regione partner regionale. Il finanziamento europeo per il progetto ammonta a circa 1,4 milioni di euro. Su questo progetto sono in corso alcuni incontri, il prossimo sarà il sesto e si terrà domani mercoledì 4 dicembre a partire dalle 9.30 all’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” del Polo scientifico.

Momenti centrali dell’incontro saranno due seminari tematici: uno sulle previsioni meteorologiche, in un clima che cambia, e sul ruolo delle osservazioni, nel quale relazionerà Luca Rovai, Consorzio Lamma-IBE-Cnr; l’altro sul tema ‘Monitoraggio della qualità dell’aria e della radiazione UV alla superficie dallo Spazio: risultati e prodotti applicativi del progetto H2020 Aurorà, con l’intervento di Ugo Cortesi, IFAC Cnr. Saranno presentati, inoltre, i risultati del settimo evento europeo di Stephanie, svoltosi nel Regno Unito a Durham (13-14 novembre 2019), nel quale i partner si sono confrontati sui Piani d’Azione di ciascuna regione. A seguire, sarà illustrato il Piano d’Azione della Regione Toscana e verranno raccolti input e suggerimenti da parte degli stakeholder e degli intervenuti in vista della finalizzazione del piano. Infine, saranno presentate le prossime attività di Stephanie, che entrerà nel 2020 nella sua seconda fase progettuale. Il meeting si terrà in sessione parallela con l’evento relativo alla presentazione dei laboratori e delle aziende del Macronodo Cnr Area Firenze, durante la quale i laboratori Cnr dell’Area di Firenze che partecipano alle attività del Centro di Competenza Artes 4.0 presenteranno le proprie competenze alle aziende del territorio.

Obiettivo generale di Stephanie è sostenere il cambiamento verso politiche pubbliche capaci di promuovere un uso efficiente di ricerca e innovazione (R&I) nella tecnologia spaziale con particolare riguardo alla fotonica come tecnologia abilitante, in modo da sviluppare prodotti con un forte potenziale di mercato e orientati alla risoluzione delle sfide socio-ambientali. Stephanie persegue questo obiettivo supportando le regioni ad affrontare due principali sfide: la cooperazione nella catena di valore tecnologica e l’accesso ai finanziamenti per i soggetti innovatori. Al progetto, che ha una durata di 5 anni e che è iniziato a gennaio 2017, partecipano 8 partner provenienti da 7 regioni europee allo scopo di scambiarsi esperienze e conoscenze per far migliorare la pianificazione delle politiche territoriali, in modo da garantire reali e concreti benefici che derivano dalla tecnologia spaziale basata sulla fotonica, in particolare per l’osservazion e spaziale e terrestre.