CAMPI BISENZIO – Se ne è parlato a lungo, se ne è discusso, in tanti se lo sono domandato, più di una volta, ma alla fine è stato l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi, Lorenzo Loiero, a chiarire la situazione in merito al ponte al Santo. Che da quando è stato chiuso, nel marzo del 2019, di fatto ha tolto una via di uscita – e di entrata – da San Mauro. Ma non solo. Il prossimo 30 giugno, infatti, partiranno i lavori che prevedono un ponte nuovo di zecca. Per dare il via all’intervento, infatti, era necessario il nulla osta della Soprintendenza per la demolizione del vecchio ponte, nulla osta che è decisivo quando si parla di opere pubbliche che hanno più di 70 anni.
“L’amministrazione – ha spiegato l’assessore Loiero – era già pronta a partire con i lavori a febbraio come precedentemente annunciato (nel dicembre scorso, n.d.r.) ma la burocrazia ha rallentato i tempi. Quello che sarà realizzato, per una spesa complessiva di circa 500.000 euro, sarà un ponte tutto nuovo, in acciaio e cemento, che riprenderà la sagoma di quello attuale. Dai 4 ai 6 mesi l’arco di tempo previsto per arrivare alla conclusione dell’intervento”.
L’assessore Loiero, poi, ha voluto ribadire un concetto fondamentale, ovvero che “resterà il divieto di transito sul ponte per i mezzi pesanti che superano le 5 tonnellate” e che per raggiungere l’area industriale di via dei Bassi “dovranno continuare a passare da via Campania e via Trento, ovvero quello che avrebbero sempre dovuto fare e non, al contrario, come potrebbe sembrare, il frutto di un provvedimento straordinario di questi due anni”. Il futuro, tuttavia, potrebbe prevedere la realizzazione di una strada che dal ponte al Santo dovrebbe collegare direttamente la zona con via dei Bassi, ma per il momento non c’è niente di ufficiale. Certo è una soluzione del genere andrebbe a risolvere problemi annosi per una parte di territorio che spesso ha a che fare con il transito di troppi mezzi pesanti.