Ponte fra Signa e Lastra, Monni (Pd): “Farlo presto e bene. Per i cittadini è la priorità”

SIGNA – Da Signa a Roma, passando per Firenze. E viceversa. Fatto sta che nel dibattito in corso sulla nuova viabilità e il ponte sull’Arno che dovrebbero collegare Signa e Lastra a Signa, ieri la vice capo-gruppo del Pd in Regione, Monia Monni, è intervenuta in Consiglio regionale per sottolineare l’urgenza di un’opera per la […]

SIGNA – Da Signa a Roma, passando per Firenze. E viceversa. Fatto sta che nel dibattito in corso sulla nuova viabilità e il ponte sull’Arno che dovrebbero collegare Signa e Lastra a Signa, ieri la vice capo-gruppo del Pd in Regione, Monia Monni, è intervenuta in Consiglio regionale per sottolineare l’urgenza di un’opera per la quale “non possiamo perdere altro tempo”. “La riduzione dei costi del ponte fra Signa e Lastra a Signa – ha aggiunto – rendono l’opera finalmente realizzabile senza che si debba aggiungere altro tempo a un’attesa estenuante e che, va detto senza giri di parole, è stata troppo lunga. È per questo che ho voluto ribadire quanto sia prioritario realizzare un intervento che rivoluzionerà la circolazione, migliorerà la qualità della vita dei cittadini e sosterrà lo sviluppo economico di tutto il territorio. Le opposizioni, al contrario, continuano a promuovere la richiesta di subordinare la realizzazione allo svolgimento del dibattito pubblico, un errore che sarebbe imperdonabile e che ricadrebbe interamente sulle spalle dei residenti e delle imprese. Registro però con piacere che sia condiviso l’interesse nei confronti di quest’opera e sarà mia cura ricordarlo a tutte le forze politiche in sede di approvazione del prossimo bilancio”. “Ho sempre difeso e continuerò a difendere la legge regionale sulla partecipazione, – ha concluso Monni – come dimostra la risoluzione sull’aeroporto, promossa del gruppo del Partito Democratico e recentemente approvata dal Consiglio regionale, in cui è stata accolta la mia richiesta di proseguire nel confronto con la cittadinanza e le categorie; ma sul ponte fra Signa e Lastra a Signa la politica è chiamata alla concretezza e alla rapidità. Lo dobbiamo a quei cittadini che, ormai stremati dal traffico insopportabile e dall’aria irrespirabile, manifestano in ogni modo la loro rabbia e l’esigenza di vedere realizzata l’opera e lo dobbiamo al tessuto economico del territorio che da quel ponte vede passare un pezzo importante della sua competitività”