Porta a porta a Sant’Angelo a Lecore, un lettore ci scrive (anche al sindaco)

CAMPI BISENZIO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera che un nostro lettore, un cittadino di Sant’Angelo a Lecore, nel Comune di Campi Bisenzio, ha inviato al sindaco Emiliano Fossi. Oggetto della “missiva” il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti nella zona di via Mammoli. “Caro sindaco, dalla sera alla mattina, in un periodo in cui […]

CAMPI BISENZIO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera che un nostro lettore, un cittadino di Sant’Angelo a Lecore, nel Comune di Campi Bisenzio, ha inviato al sindaco Emiliano Fossi. Oggetto della “missiva” il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti nella zona di via Mammoli.

“Caro sindaco,
dalla sera alla mattina, in un periodo in cui la gente è in vacanza e senza nessun avviso nè istruzioni su come comportarci, sono stati tolti i cassonetti per la raccolta rifiuti e sostituiti da bidoni che noi dovremo tenere in casa. Per quanto riguarda la raccolta rifiuti porta a porta, io sono stato sempre contrario in quanto ci riporta indietro di oltre 40 anni, quando sui marciapiedi c’erano montagne di sacchi della spazzatura; ma se deve essere fatta, per moda o necessità o altro, esigo che sia fatta nel modo giusto. Il Comune di Campi non può pretendere che le nostre case diventino delle discariche tenendo rifiuti anche per un settimana quali carta, vetro, plastica, imballaggi e altro che dovrebbero essere ritirati una sola volta alla settimana. Purtroppo per molti cittadini non è possibile disporre di case con giardino o talmente grandi da avere gli spazi per fare ciò, e non sarebbe neppure giusto. Chi vive in 50 metri quadrati o anche meno, e ce ne sono molti, cosa deve fare? Inoltre non possiamo tenerci i rifiuti organici fino a 3 giorni in casa. La scusa per togliere i cassonetti è che dove sono presenti vengono fatte delle discariche abusive, cosa che sicuramente non cambierà anzi avranno ancora più spazio a disposizione. In una casa dove vive una famiglia rifiuti se ne producono molti: pensiamo a bottiglie di plastica o vetro, barattoli, contenitori vari, eccetera; in una settimana si parla di almeno 30-50 e io per tenerli dovrei uscire di casa. L’organico, soprattutto con queste temperature, emana puzzo. Detto ciò, se proprio volete farla dovete passare tutti i giorni a prendere i rifiuti, così sarebbe un servizio altrimenti è soltanto un disservizio a scapito dei cittadini, che oltretutto paghiamo pure profumatamente. Io personalmente non ho lo spazio fisico per tenere in casa i bidoni forniti da Alia, non posso buttare via i mobili per fare spazio e fuori non tolgo certamente l’auto dal posto macchina, quindi dove li metto? Io le chiedo di far riposizionare i cassonetti e riprendere la raccolta come prima, le garantisco che molti cittadini lo vorrebbero. Se avete paura delle discariche abusive, basterebbe fare dei controlli e risalire a chi è colpevole, tanto di quelle si tratta. Oppure creare delle aree chiuse e videosorvegliate, non come avete fatto in alcuni posti avete messo i cartelli ma di telecamere nemmeno l’ombra, con accesso solo per i residenti. Nella nostra frazione, dove il vostro interesse non si è mai visto, già siamo nel degrado: illuminazione fatiscente, manutenzione verde pubblico zero, erbacce sui marciapiedi, adesso anche questo disservizio…”.

Lettera firmata (Sant’Angelo a Lecore)