Porto delle Storie, Hidron e Bibliocoop: nuove aule studio per i giovani. Ma anche luoghi di condivisione e socializzazione

CAMPI BISENZIO – Tre nuove aule studio sul territorio. Ma anche altrettanti luoghi di condivisione e socializzazione. Il Comune di Campi Bisenzio rafforza il proprio impegno verso i giovani, potenziando gli spazi dedicati allo studio e alla socializzazione. Proprio per questo, si legge in una nota, “le aule studio sono state pensate per rispondere alle […]

CAMPI BISENZIO – Tre nuove aule studio sul territorio. Ma anche altrettanti luoghi di condivisione e socializzazione. Il Comune di Campi Bisenzio rafforza il proprio impegno verso i giovani, potenziando gli spazi dedicati allo studio e alla socializzazione. Proprio per questo, si legge in una nota, “le aule studio sono state pensate per rispondere alle esigenze di ragazzi e ragazze del territorio, offrendo ambienti confortevoli, stimolanti e accessibili. Oltre a favorire l’apprendimento, questi spazi si propongono infatti come luoghi di scambio e condivisione, dove nascono legami e si sviluppano progetti comuni”. “Non si tratta solo di offrire un posto dove studiare, ma di creare spazi vivi, dove i giovani possano sentirsi parte di una comunità, – ha detto il sindaco Tagliaferri – questi luoghi rappresentano una risposta concreta alle loro esigenze, promuovendo non solo lo studio, ma anche il dialogo e la socializzazione. Crediamo fortemente nella necessità di investire sui giovani, non solo per il loro futuro ma per quello dell’intera comunità”.

I nuovi spazi a disposizione sono quindi il Porto delle Storie in via Giusti 7, aperto dal lunedì al venerdì (9-13) e il sabato (15-19, su prenotazione); Bibliocoop in via Buozzi, parcheggio Coop aperto il lunedì e mercoledì (15-18), il martedì e venerdì (9-12) e il giovedì (15-19); Hidron Art&Studio in via di Gramignano, c/o Hidron aperta dal lunedì al venerdì (8-22) e il sabato (9-13). “L’iniziativa – conclude il comunicato – si inserisce in un piano più ampio dell’amministrazione, volto a investire sui giovani e sul loro futuro. Un  ringraziamento va alle realtà locali che hanno collaborato mettendo a disposizione gli spazi e sostenendo l’iniziativa: la cooperativa sociale Macramè,  Coop sezione soci di Campi Bisenzio e Hidron. Il loro prezioso contributo ha reso possibile la creazione di ambienti dedicati alla crescita e alla socializzazione dei giovani, rafforzando il senso di comunità”.