“Premio città italiana dei giovani”, Forza Italia: “Bene che il Comune di Campi si sia candidato. Anche su nostra indicazione”

CAMPI BISENZIO – “Siamo davvero lieti che la Città di Campi Bisenzio abbia ascoltato la nostra proposta, avanzata un anno fa, ed abbia quest’anno presentato l’adesione della città  al bando per le candidature a “Città italiana dei Giovani” per il 2022″: si esprimono così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia, Angelo-Victor Caruso, coordinatore azzurro e […]

CAMPI BISENZIO – “Siamo davvero lieti che la Città di Campi Bisenzio abbia ascoltato la nostra proposta, avanzata un anno fa, ed abbia quest’anno presentato l’adesione della città  al bando per le candidature a “Città italiana dei Giovani” per il 2022″: si esprimono così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia, Angelo-Victor Caruso, coordinatore azzurro e Gabriel Balestri, responsabile Forza Italia Giovani (nella foto con Gandola).

“Come noto – spiegano gli esponenti azzurri – il Consiglio nazionale dei giovani, in collaborazione con il Dipartimento delle politiche giovanili e del servizio civile universale e l’Agenzia nazionale per i giovani, anche quest’anno ha indetto il bando aprendo le candidature per il Premio città italiana dei giovani che viene assegnato, per il periodo di un anno, a una città italiana attraverso un processo di partecipazione e valutazione inclusivo e trasparente. Il premio intende promuovere progetti di città inclusive, resilienti e a misura di giovani sul modello degli obiettivi dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, al fine di assicurare che esse diventino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle potenzialità dei giovani.  Quest’anno  sono state inoltrate 31 proposte, tra cui, ovviamente, anche quella del Comune di Campi”.

“Campi Bisenzio – hanno continuato Gandola, Caruso e Balestri – si configura, in quante alle nascite, come uno dei Comuni più giovani della Regione Toscana e per questo ha “le carte in regola” per avanzare la propria candidatura. Visto che la proposta era nata da Forza Italia, ci saremmo aspettati dall’amministrazione una maggior disponibilità a condividere e scrivere insieme la  progettualità inoltrata per ottenere il riconoscimento e così valorizzare il nostro Comune anche a  livello nazionale. Ci auguriamo che quanto fatto e scritto nel progetto proponendo un percorso di formazione per i giovani dai 18 ai 28 anni per l’acquisizione di competenze trasversali con un processo di coprogettazione guidato dal Comune e l’apertura di almeno due start-up giovanile possa davvero essere prescelto e sbaragliare la concorrenza delle altre città italiane”.