Presa di distanza dai paesi in cui l’omosessualità è un reato, Signa Libera – Fratelli d’Italia: “Quale è l’attenzione dell’amministrazione?”

SIGNA – Prende spunto dalle questioni nazionali per muovere delle critiche anche a livello locale. E’ Signa Libera – Fratelli d’Italia a fare questo “paragone”, prendendo spunto dall’ultimo consiglio comunale quando “il capo gruppo Vincenzo De Franco – si legge in una nota – ha presentato una interrogazione per chiedere al sindaco e alla giunta […]

SIGNA – Prende spunto dalle questioni nazionali per muovere delle critiche anche a livello locale. E’ Signa Libera – Fratelli d’Italia a fare questo “paragone”, prendendo spunto dall’ultimo consiglio comunale quando “il capo gruppo Vincenzo De Franco – si legge in una nota – ha presentato una interrogazione per chiedere al sindaco e alla giunta se si erano attivati presso tutti gli enti, nazionali e internazionali, come era stato previsto da un ordine del giorno presentato lo scorso settembre, sempre da parte nostra. Un ordine che riguardava la presa di distanza dai Paesi che contemplano il reato di omosessualità e fatto proprio da tutti i gruppi consiliari, votato quindi all’unanimità. Tuttavia, abbiamo appreso con stupore che si sarebbero “dimenticati” di mandare avanti in tutte le sedi questo argomento, pur molto caro alla sinistra a livello nazionale, sul quale Fratelli d’Italia aveva presentato il medesimo ordine del giorno al Parlamento Europeo. Alla luce di quanto successo, la domanda che viene da porsi è la seguente: visto che dedicano questa attenzione sugli argomenti a cui tengono molto anche a livello nazionale, come si comportano sulle altre questioni?”.