SESTO FIORENTINO – Presidio, sotto una fitta pioggia, dei lavoratori del centro meccanizzato della Poste davanti alla sede di via Pasolini: a scioperare, già da ieri sera, i tecnici meccanizzati che con la ditta vincitrice dell’appalto rischiano il licenziamento del 50% dei lavoratori che oggi sono 22. La gara è stata vinta, da Ph Facility in Ati con Selex Es e il 10 ottobre scorso si è tenuto un incontro tra l’azienda che ha vinto l’appalto con le organizzazioni sindacali e una ristretta delegazione della Rsu.
“La ditta Ph Facility pulizia e derattizzazione – spiega Luca Boschi Rsu Fiom Cgil – ha dichiarato che il 50% degli operai è in esubero”.
Da parte dei sindacati e della Rsu la proposta risulta “irricevibile per il fatto che due aziende di proprietà pubblica, Poste Italiane e Selex Es, propongono ed accettano che vi sia, da un lato il depauperamento del servizio, dall’altro un principio di irresponsabilità sociale nei confronti dei lavoratori, tecnici, che operano sotto diversa ragione sociale presso e per queste aziende da pià anni”.
La ditta vincitrice inizierà dal 2 novembre.
Domani, 15 ottobre, i lavoratori, a livello nazionale, effettueranno un presidio soptto la sede di Finmeccanica a Roma.
Presidio davanti al Cmp. Manutenzione: la nuova ditta “cancella” il 50% dei lavoratori
SESTO FIORENTINO – Presidio, sotto una fitta pioggia, dei lavoratori del centro meccanizzato della Poste davanti alla sede di via Pasolini: a scioperare, già da ieri sera, i tecnici meccanizzati che con la ditta vincitrice dell’appalto rischiano il licenziamento del 50% dei lavoratori che oggi sono 22. La gara è stata vinta, da Ph Facility […]
