Probios apre lo stabilimento Il Nutrimento

CALENZANO – E’ una filosofia alimentare quella messa in atto da Probios, l’azienda leader in Italia nella distribuzione di prodotti biologici vegetariani, vegani e per le intolleranze alimentari. Sabato prossimo, 8 ottobre, inaugura il nuovo stabilimento Il Nutrimento in via Dante Alighieri, con un investimento complessivo per la nuova costruzione e la dotazione di nuovi […]

CALENZANO – E’ una filosofia alimentare quella messa in atto da Probios, l’azienda leader in Italia nella distribuzione di prodotti biologici vegetariani, vegani e per le intolleranze alimentari. Sabato prossimo, 8 ottobre, inaugura il nuovo stabilimento Il Nutrimento in via Dante Alighieri, con un investimento complessivo per la nuova costruzione e la dotazione di nuovi macchinari di 1,5 milioni di euro. Probios è nata in Toscana nel 1978, mentre Il Nutrimento è l’azienda fondata nel 1990 e si occupa di produzione che lavora ortaggi biologici freschi, preparati e conditi e produce sughi, pesti, olii aromatizzati, capperi, bruschette e patè di olive e di verdura. Il brand Il Nutrimento è stato trasferito a Calenzano dalla sede di Cremosano in provincia di Cremoma. Lo stabilimento di via Alighieri si sviluppa 1750 metri e comprende 1100 metri di area produttiva di cui 400 di magazzino e 250 di uffici. La produzione attuale è di 4000 pezzi contro 1300 del passato.

Alla presentazione del nuovo stabilimento era presente anche il sindaco Alessio Biagioli. “E’ un onore ospitare a Calenzano questa azienda – ha detto il sindaco Biagioli – e siamo contenti che abbiano scelto per la logistica e per l’attività proprio il nostro territorio. Nuove produzioni e investimenti sono importanti e contiamo che queste aziende possano stimolare altre nuove produzioni”.

Il Nutrimento ha un fatturato di un milione e 400mila euro per quest’anno e nei prossimi anni, spiega il presidente di Probios Fernando Favilli, l’obiettivo è di raggiungere i 2 milioni e 500mila euro nel 2017 e 3 milioni e 500mila euro nel 2018.

“Questo nuovo stabilimento rappresenta per noi un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita di un Gruppo che, solo nel 2015 ha totalizzato un fatturato di 37 milioni di euro – ha detto Favilli – il nostro obiettivo è quello di incrementare la filiera corta, utilizzando principalmente materie prime italiane e locali, lavorate in Toscana per dare vita a prodotti biologici certificati destinati alla distribuzione internazionale. D’altronde il nostro mercato di riferimento è globale, e abbiamo in tal senso obiettivi di crescita molto ambiziosi, ma intendiamo continuare a coltivare il nostro già stretto legame con il territorio”.

Nel nuovo stabilimento lavorano 8 addetti di cui 4 trasferiti dalla vecchia struttura e 4 completati a Calenzano, ma potrebbero esserci altri posti di lavoro per il prossimo anno.

Nell’azienda di via Alighieri i prodotti sono il frutto di una filiera corta che inizia con la coltivazione, trasformazione e commercializzazione sia nei punti vendita specifici, sia nella grande distribuzione con il “prezzo consigliato”. Ci sono prodotti di base vegetariani, ma anche vegani e per intolleranze alimentari certificati dall’associazione vegetariana italiana e dall’associazione italiana celiachia.

Tra le new entry dei prodotti il sugo di ricotta, senza glutine e l’olio e il sugo di canapa. Nuovi sapori che si rifanno alla tradizione culinaria italiana.