Profughi, vicensindaco Panzi “Baratti frequenti di più Calenzano”

CALENZANO – “Sul tema dei profughi a Calenzano, rilevo con rammarico che quando una persona si è messa in testa un’ipotesi complottistica è impossibile togliergliela, neanche con l’evidenza dei fatti. E’ il caso del consigliere Baratti e questo umanamente dispiace”. Lo afferma il vicesindaco Enrico Panzi rispondendo al consigliere di Forza Italia Daniele Baratti. “La […]

CALENZANO – “Sul tema dei profughi a Calenzano, rilevo con rammarico che quando una persona si è messa in testa un’ipotesi complottistica è impossibile togliergliela, neanche con l’evidenza dei fatti. E’ il caso del consigliere Baratti e questo umanamente dispiace”. Lo afferma il vicesindaco Enrico Panzi rispondendo al consigliere di Forza Italia Daniele Baratti.
“La proposta di Calenzano per l’accoglienza, come spiegato dal sindaco e dal sottoscritto in sede ufficiale, – dice il vicesindaco Panzi – è e rimane unica: l’ampio pianoterra vuoto della struttura Asl di Le Prata, con l’accordo già acquisito della Regione Toscana, ogni altra soluzione ipotizzata non ci troverebbe d’accordo”.
Secondo il consigliere Baratti la situazione sui profughi non sarebbe cbiara.
“Quello uscito sui giornali – prosegue il vicesindaco – è un elenco pubblico che chiunque può ottenere: sono gli immobili di AslL10 non utilizzati per finalità sanitarie. Congetturarne arbitrariamente un utilizzo diverso e non concordato con le amministrazioni locali rientra nella libertà di stampa. Spiegare che la logica segue altri percorsi rientra fra i miei compiti istituzionali. D’altronde basta un semplice esempio per capire l’inconsistenza di quella non-notizia. Fra gli immobili indicati c’è l’ex presidio Asl di piazza del Ghirlandaio. Ebbene: ogni calenzanese sa che i locali di piazza del Ghirlandaio non sono affatto dismessi, ma al contrario sono pienamente operativi perché ospitano da anni le attività e i servizi del Centro Ascolto e del Fondo Unitario, una realtà con oltre settanta volontari che lavora in strettissima e proficua sinergia con i nostri servizi istituzionali, e in piena sintonia con l’area Patrimonio di Asl10. Se il consigliere Baratti frequentasse un po’ Calenzano e le sue magnifiche strutture di volontariato solidale non avrebbe bisogno di queste ulteriori spiegazioni”.