Progetto di musica inclusiva di Fondazione Spazio Reale vince un bando europeo

CAMPI BISENZIO – Musica inclusiva: sarà finanziato con fondi europei, circa 415mila euro, il progetto “In-orchestra”. Capofila del progetto è la Scuola di Musica di Fiesole, che lavorerà insieme a due partner italiani, la Fondazione Sequeri Esagramma Onlus e la Fondazione Spazio Reale e tre partner stranieri, il Centre de la Gabrielle-MFPass (Francia), l’Orchestra Vita […]

CAMPI BISENZIO – Musica inclusiva: sarà finanziato con fondi europei, circa 415mila euro, il progetto “In-orchestra”. Capofila del progetto è la Scuola di Musica di Fiesole, che lavorerà insieme a due partner italiani, la Fondazione Sequeri Esagramma Onlus e la Fondazione Spazio Reale e tre partner stranieri, il Centre de la Gabrielle-MFPass (Francia), l’Orchestra Vita Activa (Polonia) e la Usak University (Turchia). A preparare il progetto e a coordinare i partner è stata la società Euro Project Lab di Ferrara.

Il progetto nasce dalla volontà di soggetti privati ed istituzioni di dar vita a un’orchestra composta da ragazzi con sindrome autistica, ritardi cognitivi, difficoltà di comunicazione e relazionale e dalla consapevolezza che l’inclusione educativa degli alunni disabili può essere affrontata solo all’interno di una visione sistemica, superando l’intervento di compensazione e di sostegno individuale, incentrato sull’approccio medico convenzionale. In-orchestra persegue l’obiettivo generale di favorire l’inclusione educativa degli alunni con disabilità motorie e intellettive attraverso metodi innovativi basati sulla valorizzazione della musica come strumento di potenziamento personale e miglioramento delle proprie capacità di apprendimento. Le azioni del progetto In-orchestra si baseranno su specifichi modelli educativi inclusivi che integrano i metodi psico-pedagogici con quelli artistico-espressivi. Con il supporto di insegnanti e supervisori specializzati della Fondazione Sequeri Esagramma, questo metodo sarà sviluppato presso la Scuola di Musica di Fiesole, che sarà pertanto in grado di favorire l’inclusione delle persone con disabilità nei suoi percorsi educative sinfonici e potrà costituire al termine del percorso la prima Orchestra sinfonica partecipativa della Regione Toscana.

Il progetto è un’idea della Fondazione Spazio Reale, che metterà a disposizione le sue strutture per la realizzazione dei percorsi educativi, mentre il triennio di formazione destinato alla creazione dell’Orchestra, sarà curato dalla Fondazione Sequeri Esagramma e dalla Scuola di Musica di Fiesole ed ospitato da quest’ultima.

Il percorso avrà una durata di 3 anni, durante i quali sono previsti alcuni seminari nei Paesi europei coinvolti e si chiuderà con un Festival Europeo che si terrà proprio a Firenze e vedrà la partecipazione di tutti i Paesi partner.