Progressisti per Signa: “L’amministrazione comunale revochi la cittadinanza onoraria a Mussolini”

SIGNA – “Revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini”. E’ quello che chiedono, “con forza” specificano in una nota, “in un tempo di pericolosi rigurgiti nazionalisti, di estremi egoismi sovranisti e di oscure nostalgie di un passato incompatibile con i valori della democrazia, della libertà e del rispetto dei più elementari diritti umani”. “Da parte […]

SIGNA – “Revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini”. E’ quello che chiedono, “con forza” specificano in una nota, “in un tempo di pericolosi rigurgiti nazionalisti, di estremi egoismi sovranisti e di oscure nostalgie di un passato incompatibile con i valori della democrazia, della libertà e del rispetto dei più elementari diritti umani”. “Da parte nostra – continuano – riteniamo assolutamente necessario e non più rinviabile trasmettere segnali chiari e forti da tradurre, sul piano politico, in atti istituzionali che non diano adito a dubbi o a incertezze sui valori costituzionali e antifascisti, fondanti del nostro sistema democratico. La storia non si cancella ma, come afferma un significativo verso di una nota canzone d’autore, la storia “dà torto e dà ragione”. E i torti e le ragioni non si possono confondere nelle nebbie della propaganda, intenzionalmente create da chi ha interesse a confonderle, mescolando e ponendo sul medesimo piano vittime e carnefici. Spetta a noi, quindi, e a tutti i democratici, il dovere politico e pedagogico di affermare costantemente, con azioni e parole, i valori antifascisti della Costituzione e della nostra democrazia. Chiediamo, pertanto, all’amministrazione comunale di Signa di adottare, in forma di delibera consiliare, un provvedimento chiaro e inequivocabile di revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini”.