Prospettive sul lavoro: se ne parla al circolo Arci di Tripetolo

LASTRA A SIGNA – “Cercare lavoro è un lavoro”: da questo assunto nasce “Prospettive sul lavoro”, iniziativa organizzata giovedì 17 ottobre al circolo Arci Le Due Strade Tripetetolo, in via Livornese, da Sinistra per Lastra, associazione nata successivamente alle elezioni amministrative dello scorso 26 maggio. La serata sarà divisa in due parti: alle 21 spazio […]

LASTRA A SIGNA – “Cercare lavoro è un lavoro”: da questo assunto nasce “Prospettive sul lavoro”, iniziativa organizzata giovedì 17 ottobre al circolo Arci Le Due Strade Tripetetolo, in via Livornese, da Sinistra per Lastra, associazione nata successivamente alle elezioni amministrative dello scorso 26 maggio. La serata sarà divisa in due parti: alle 21 spazio ai consigli pratici per cercare lavoro. Ginevra Comi, vice-presidente di Sinistra per Lastra (nella foto), nonché Human Resource Recruiter, dispenserà utili consigli su come scrivere un cv e una lettera di presentazione efficaci. Nella seconda parte, con inizio previsto per le 21.40, con Gianluca Lacoppola della segreteria Cgil Firenze si parlerà delle condizioni di lavoro dei giovani. “Una tematica sicuramente difficile, – si legge in una nota – dal momento che spesso chi si affaccia sul mondo professionale si trova a dover sottostare al ricatto del “se non ti va bene quella è la porta, ne trovo altri 10 che hanno bisogno di lavorare”. Grazie a Lacoppola si analizzerà la situazione e si parlerà di come “sopravvivere” a questo stato di cose. A dialogare con Lacoppola ancora Ginevra Comi”. Da Sinistra per Lastra si dicono molto orgogliosi dell’iniziativa: “E’ un tema importante, una questione sulla quale una associazione di sinistra come noi non poteva che esprimersi. In particolare siamo certi che l’approccio pratico che abbiamo voluto dargli sarà apprezzato dal pubblico giovane cui vogliamo rivolgerci. Per esperienza, essendo un gruppo composto da ragazzi e ragazze giovani, sappiamo quanto può essere difficile presentarsi di fronte a un datore di lavoro, e quanto di conseguenza possa essere utile avere l’opportunità di ascoltare chi si trova dall’altra parte della barricata”.