Protesta del M5S, sit-in in piazza Dante “il sindaco non risolve i problemi”

CAMPI BISENZIO – “Invece di risolvere i problemi il nostro sindaco ne pone altri”. Commenta così il M5S l’atteggimento del sindaco e della giunta comunale su problemi come “la mancanza di lavoro, rimanere senza casa”. Il M5S “pensa che la politica debba dare risposte alle esigenze dei cittadini, trovare soluzione ai loro problemi – dicono […]

CAMPI BISENZIO – “Invece di risolvere i problemi il nostro sindaco ne pone altri”. Commenta così il M5S l’atteggimento del sindaco e della giunta comunale su problemi come “la mancanza di lavoro, rimanere senza casa”. Il M5S “pensa che la politica debba dare risposte alle esigenze dei cittadini, trovare soluzione ai loro problemi – dicono – Questa classe politica, purtroppo, è legata a metodi e stereotipi ormai lontani dalla realtà. A Campi Bisenzio la situazione è ancora peggiore di quella a livello nazionale”.
I 5 Stelle chiedono un consiglio comunale straordinario e organizzano per il 28 gennaio in piazza Dante un sit-in in concomitanza con lo svolgimento del consiglio comunale. “Gli attivisti del Movimento – dicono i 5 Stelle – dormiranno in piazza per sensibilizzare il sindaco e la giunta ed informare i cittadini su come veniamo amministrati”.
Alla lettera aperta inviata dai consiglieri 5Stelle Rigacci e Terreni, si dice il M5S, dove i consiglieri stellati chiedevano come l’amministrazione comunale pensava di risolvere i problemi di mancanza del lavoro e del rischio per i cittadini di restare senza casa “invece di risolvere i problemi – dicono i 5 Stelle – il nostro sindaco nel pone altri. Siamo esterrefatti. Dal 24 ottobre, data in cui l’assessore Ricci in consiglio comunale ha risposto in modo evasivo all’interrogazione posta al sindaco e la giunta, vi sono stati solo enunciazioni di principi, illustrazione delle regole, ma le persone attanagliate dai problemi non hanno avuto nessuna risposta. Una persona dormiva in auto allora, continua a dormirci adesso. Si, la situazione economica del nostro comune è grave, più di quella dei comuni limitrofi, ma guarda caso si riesce a trovare i soldi per incarichi agli amici, premiare con assunzioni chi ha contribuito alla campagna elettorale del sindaco, organizzare la festa dell’ultimo dell’anno, ma non si riesce a trovare da dormire ad un povero disgraziato costretto ormai da mesi a dormire in macchina”.