Protezione civile: Comune e Pubblica Assistenza rinnovano l’accordo

SIGNA – Si rinnova – e si rafforza – l’accordo di collaborazione fra il Comune di Signa e la Pubblica Assistenza adesso guidata dal neo presidente Matteo Carrai. Grazie anche alle due convenzioni firmate questa mattina all’interno del palazzo comunale dallo stesso Carrai, da uno dei due responsabili della protezione civile dell’associazione di volontariato, Stefano […]

SIGNA – Si rinnova – e si rafforza – l’accordo di collaborazione fra il Comune di Signa e la Pubblica Assistenza adesso guidata dal neo presidente Matteo Carrai. Grazie anche alle due convenzioni firmate questa mattina all’interno del palazzo comunale dallo stesso Carrai, da uno dei due responsabili della protezione civile dell’associazione di volontariato, Stefano Geri (l’altro è Alessandro Storai), dall’assessore al volontariato Marinella Fossi e dal responsabile per il comune della protezione civile Alessandro Minucci. Quattro firme che rinnovano due accordi già esistenti fra i due enti e che riguardano il rapporto di collaborazione nel settore della protezione civile e la gestione dell’ascensore della stazione ferroviaria di Signa (nel primo caso per un importo di 8.530 euro, nel secondo di 5.500 euro). “Per quanto riguarda il servizio di protezione civile – ha detto Minucci – la collaborazione con la Pubblica Assistenza è a 360 gradi e in modo particolare negli orari in cui l’amministrazione comunale non è coperta dal proprio personale. Adesso, inoltre, è prevista un’integrazione durante il periodo invernale grazie all’acquisto di una macchina spalaneve. L’ascensore, invece, è attiva dal 2011 e da allora è sempre la Pubblica Assistenza a occuparsi del monitoraggio dell’impianto oltre che dell’accensione e dello spegnimento da remoto”. “Questi due accordi – ha detto Carrai – ufficializzano un rapporto esistente da tempo. E rappresentano una garanzia anche per tutte quelle microcriticità che possono verificarsi sul territorio”. Non a caso, come ribadito anche dall’assessore Fossi, “quando succede qualcosa nel Comune di Signa (ma anche al di fuori dei “confini” comunali), la disponibilità delle squadre di volontari è sempre repentina”. Altro particolare da non sottovalutare, la cifra che l’associazione riceve dal Comune viene sempre reinvestita per attività di protezione civile.