FIRENZE – Al via il bando “I Care”, promosso da Publiacqua per il 2025. Come già l’anno passato, infatti, come spiega l’azienda, anche quest’anno siamo a fianco di realtà che operano sul territorio. Realtà sociali per le quali mettiamo a disposizione uno specifico bando da 150.000 euro in linea con quanto già fatto l’anno passato”. Il bando “I Care” è aperto a enti privati senza fine di lucro (con natura non commerciale), cooperative sociali e imprese sociali, enti del terzo settore. Ricordiamo che dal 2021 attraverso il bando “I Care” Publiacqua ha sostenuto 76 progetti erogando oltre 550.000 euro. A presentarlo Nicola Perini, presidente di Publiacqua, presenti anche i rappresentanti delle associazioni Kepos di Prato e Il Sole di Pistoia che hanno beneficiato del contributo con i bandi 2024 e che hanno descritto i progetti realizzati con il sostegno di Publiacqua.
Il bando viene pubblicato da oggi sul sito Internet di Publiacqua (https://www.publiacqua.it/contatti/richiedi-contributo) e l’adesione è possibile fino al 13 ottobre. L’ammontare complessivo messo a disposizione da Publiacqua per il cofinanziamento di questi progetti sarà di 150.000 euro. Tali progetti dovranno essere stati avviati a partire dal 1 luglio 2025 e non dovranno essersi conclusi alla data di aggiudicazione del bando stesso, prevista per il 31 ottobre I progetti dovranno invece concludersi entro e non oltre il 30 giugno 2026. Semplice il meccanismo di accesso al sostegno in quanto sarà sufficiente compilare correttamente la form presente sul sito Publiacqua e, a tutti i soggetti che rientreranno nei requisiti previsti dal bando, sarà erogato un cofinanziamento massimo da parte di Publiacqua di euro 10.000 a progetto/soggetto richiedente (un soggetto può essere partner di più iniziative, ma solamente una volta richiedente).
Il bando, come detto, va a sostenere progetti specifici in ambito sanitario finalizzati al supporto, cura, assistenza e miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità o affette da malattie degenerative e delle loro famiglie; al supporto, cura, assistenza e miglioramento della qualità della vita delle persone con patologie che necessitano di cure periodiche o continue e delle loro famiglie; a migliorare il grado di autonomia dei soggetti con patologie invalidanti o che limitino comunque l’autosufficienza di movimento; a promuovere il benessere delle persone e il miglioramento della salute attraverso anche campagne informative e di screening finalizzate a popolazione in difficoltà socioeconomica. I progetti devono avere una ricaduta diretta sul territorio di uno dei 46 Comuni dove Publiacqua
svolge la propria attività.