CAMPI BISENZIO – Seguire il percorso dei fiumi, delle colline, delle risorse ambientali, riacquisirne le storie e immergersi nelle sensazioni ed emozioni che suscitano, sono i cammini dell’acqua, percorso culturali e ambientali promossi da Publiacqua per valorizzare il territorio. Il progetto è arrivato al quinto anno con un nuovo bando aperto ai Comuni e alle associazioni fino all’8 dicembre. Sul piatto Publiacqua mette 100mila euro con contributi per progetto di 10milioni di euro. Nel 2024 il gestore idrico ha finanziato in totale 16 progetti alcuni dei quali sono in fase di conclusione. Nelle edizioni precedenti (2021 – 2024) Publiacqua ha sostenuto 45 progetti attraverso l’erogazione di oltre 410 mila euro. “I nostri Cammini dell’acqua sono una realtà consolidata – ha detto il presidente di Publiacqua, Nicola Perini – una realtà che dal 2021 ha permesso di dare vita a 45 progetti di valorizzazione del territorio che, da una parte consentono a tutti di scoprire luoghi e percorsi spesso sconosciuti, dall’altra ne hanno permesso il recupero e la tutela. Tanti progetti che hanno così favorito lo sviluppo turistico di aree delicate e la loro salvaguardia ambientale”.
“I Cammini dell’Acqua” è un bando aperto a Comuni, associazioni dei Comuni, enti locali e soggetti senza scopo di lucro che hanno quale oggetto la valorizzazione e protezione del patrimonio ambientale e naturale. Il bando sostiene progetti specifici di varia natura ma che abbiano in comune l’obiettivo di essere finalizzati a contribuire allo sviluppo di una cultura responsabile della risorsa idrica. Questo attraverso la valorizzazione e fruizione di luoghi di interesse naturalistico e paesaggistico (fonti, sorgenti, torrenti, etc.), di luoghi legati ad elementi culturali, sociali, e di folklore locale caratterizzati dalla presenza dell’acqua e/o di manufatti ad essa riferibili. Le attività finanziabili dal bando sono quelle necessarie alla realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria e ristrutturazione di sentieristica, compresa la cartellonistica e l’apposizione di ulteriori segnali. Publiacqua finanzia anche attività collaterali, anche quelle finalizzate alla promozione del turismo naturalistico e dell’escursionismo quali la pubblicazione (cartacea, multimediale, digitale) di cartografie e materiale informativo che interessino i sentieri e le vie ciclopedonali oggetto della proposta; l’organizzazione di eventi finalizzati alla fruizione gratuita dei luoghi interessati dal progetto (quali visite guidate, realizzazione di eventi, eccetera).
“La formula si è rivelata un successo – ha aggiunto il presidente – perché offre un supporto concreto ai nostri Comuni, in particolare a quelli delle aree montane, più esposti alla complessità della gestione del territorio, attivando le forze e le energie del mondo associativo. E i risultati, grazie al loro lavoro, ci sono stati”. I progetti devono essere realizzati sul territorio di uno dei 46 Comuni dove Publiacqua svolge la propria attività e dovranno concludersi entro il 31 ottobre 2026.
