Publiacqua, il 7 e 8 ottobre lavori alla Pescaia dell’Arno. Ripercussioni anche in alcuni Comuni della Piana

FIRENZE – La Regione Toscana sta effettuando una serie di lavori di risistemazione e rinnovo della Pescaia sull’Arno all’Isolotto. L’infrastruttura, danneggiata dalla piena del fiume nel febbraio scorso, sarà consolidata e dotata di una turbina elettrica (la prima delle 12 previste dal project financing da 80 milioni di euro dedicato a questo progetto ecosostenibile che […]

FIRENZE – La Regione Toscana sta effettuando una serie di lavori di risistemazione e rinnovo della Pescaia sull’Arno all’Isolotto. L’infrastruttura, danneggiata dalla piena del fiume nel febbraio scorso, sarà consolidata e dotata di una turbina elettrica (la prima delle 12 previste dal project financing da 80 milioni di euro dedicato a questo progetto ecosostenibile che punta a produrre 55 Gwh riducendo di 2 mila tonnellate l’anno la produzione di Co2).

Un intervento, quello della Regione Toscana, che prevede però preliminarmente lo spostamento della conduttura dell’acquedotto che, proprio dalla Pescaia interessata, trasporta l’acqua dell’Arno all’impianto di potabilizzazione di Mantignano che, con i suoi circa 300 l/s di produzione, ha un ruolo importante nell’approvvigionamento dell’area metropolitana e della parte ovest e nord ovest di Firenze e secondo in questo solo all’Anconella. Le prime attività, propedeudiche all’attivazione del by-pass finale, avranno luogo il 7 e 8 ottobre prossimi.

Orari e programma dei lavori

Giovedì 7 ottobre – inizio lavori

Le operazioni con chiusura dell’acqua saranno svolte in fascia serale/notturna per minimizzarne gli effetti sul servizio. Queste inizieranno alle 21.

Venerdì 8 ottobre – fine lavori

Le operazioni iniziate la sera del giovedì si protrarranno per circa dieci ore; trascorso questo lasso di tempo l’approvvigionamento all’impianto Mantignano sarà ripristinato. Dopo circa due ore l’impianto tornerà ai normali standard produttivi.

I Comuni coinvolti

Dalle 21 di giovedì 7 ottobre l’interruzione della produzione dell’impianto di Mantignano comporterà una riduzione sensibile della risorsa disponibile sulla zona ovest e nord ovest del Comune di Firenze e sui Comuni di Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa e parte del Comune di Prato.

Gli effetti dell’intervento Comune per Comune

Per il Comune di Firenze si prevedono forti abbassamenti di pressione sulla zona del Sodo che normalmente viene servita in maniera preponderante proprio dall’impianto di Mantignano. Tale considerevole riduzione della pressione potrà portare a mancanze d’acqua importanti nelle ore notturne (21-24) e mattutine (7-12) soprattutto per le abitazioni poste ai piani alti e/o prive di autoclave, ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti.

Per il Comune di Prato si prevedono forti abbassamenti di pressione (soprattutto nelle fasce 21-24 e 7-12) sulle zone di Narnali, Viaccia, Maliseti, Chiesanuova, San Paolo, via Strozzi, via Ciliani, parte bassa di Viale Galilei (dal Serraglio al Ponte Datini), Castellina, La Pietà, zona Stazione Centrale e Stadio, Centro Storico, Lecci e Gonfienti. Tale considerevole riduzione della pressione potrà portare a mancanze d’acqua importanti nelle ore notturne e mattutine soprattutto per le abitazioni poste ai piani alti e/o prive di autoclave, ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti. Possibili abbassamenti di pressione potranno invece interessare le zone di via Galcianese, via Rimini, zona Soccorso, via Zarini, viale Montegrappa, via Valentini, viale della Repubblica, Mezzana, zona ex Ippodromo, Grignano, Le Badie, Cafaggio.

Per il Comune di Campi Bisenzio abbassamenti di pressione significativi interesseranno tutto il territorio comunale, compresa la zona di Fibbiana e de I Gigli. Gli abbassamenti di pressione potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave, ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti, e nelle ore serali e comunque durante i momenti di maggior consumo (21-24 e 7-12).

Per il Comune di Signa abbassamenti di pressione significativi interesseranno gran parte del territorio comunale. Gli abbassamenti di pressione potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave, ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti, e nelle ore serali e comunque durante i momenti di maggior consumo (21-24 e 7-12).

Per i Comuni di Sesto Fiorentino e Lastra a Signa (zone del Capoluogo e Porto di Mezzo) si prevedono possibili e abbassamenti di pressione soprattutto ai piani alti che potrebbero determinare temporanee mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave, ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto, o comunque nelle ore serali e durante i momenti di maggior consumo.

Appena terminato l’intervento della ditta incaricata dalla Regione Toscana, e quindi dalle 10 circa di venerdì 8 ottobre i tecnici provvederanno alle operazioni di progressiva messa in esercizio del bypass che servirà Mantignano. Questa operazione, che per essere completata richiederà alcune ore (necessarie per il ritorno alla normale pressione dell’acqua nei circa 4 chilometri di condotta che uniscono il luogo del lavoro e l’Impianto di Mantignano) e si concluderà prevedibilmente nel corso di due/tre ore.

Azioni di mitigazione

Oltre al potenziamento delle risorse locali, per ridurre i disagi della popolazione, saranno collocate nove autobotti sul territorio la cui posizione sarà la seguente:

Firenze: via del Palazzaccio angolo via Reginaldo Giuliani, via delle Panche angolo via Carlo del Greco.

Prato: Piazza Mercatale, via Umberto Giordano, via Caduti senza Croce, Piazzale Fontanello di via Taro (pressi Scuola Ciliani). 

Campi Bisenzio: parcheggio Eurospin via Tosca Fiesoli, via Buozzi (fronte Scuola Media Matteucci/Coop).

Signa: parcheggio via della Resistenza.

Publiacqua ha informato, oltre ovviamente alle amministrazioni comunali, la Asl Toscana Centro per una verifica dei presidi sanitari e delle altre strutture (ad esempio le Rsa) eventualmente impattate. Altro punto di attenzione con le amministrazioni ha riguardato poi le Scuole e le altre strutture ad esse connesse (ad esempio le mense centralizzate). Publiacqua ha previsto un programma di comunicazione all’utenza che prevede azioni specifiche ulteriori a quelle messe in campo normalmente. Saranno effettuate chiamate ai numeri fissi, Sms ai cellulari degli utenti registrati nel nostro Database (ricordiamo che per registrarsi è necessario compilare la form presente sul sito all’indirizzo www. publiacqua.it\contatti\ti-chiamiamo-noi ), volantinaggi nelle aree maggiormente impattate, post su facebook ai profili selezionati per cap, post su altri canali social. Sul sito di Publiacqua saranno presenti aggiornamenti sull’andamento dei lavori della Regione Toscana e sugli effetti che questi avranno specialmente nelle ore della mattina dell’8 ottobre. A tutti i Comuni verrà inviata comunicazione specifica su aree impattate nel loro territorio. Durante i giorni del 7-8 ottobre Publiacqua garantirà sul proprio profilo Facebook una risposta alle segnalazioni dei cittadini e degli utenti dalle 7 alle 13 dell’8 ottobre. Sarà ovviamente attivo il numero verde guasti 800314314 h24.