Publiacqua. Mai più senza acqua: a febbraio i lavori per il potenziamento dell’acquedotto

SESTO FIORENTINO – A febbraio inizieranno i lavori di potenziamento e razionalizzazione del sistema acquedottistico cittadino, da parte di Publiacqua. L’intervento è molto atteso e servirà a ridurre i rischi di carenza idrica nelle zone collinari. Il serbatoio di Colonnata collegato ora alla rete idrica risente delle criticità durante la stagione estiva, mentre con questi […]

SESTO FIORENTINO – A febbraio inizieranno i lavori di potenziamento e razionalizzazione del sistema acquedottistico cittadino, da parte di Publiacqua. L’intervento è molto atteso e servirà a ridurre i rischi di carenza idrica nelle zone collinari. Il serbatoio di Colonnata collegato ora alla rete idrica risente delle criticità durante la stagione estiva, mentre con questi lavori l’acqua arriverà al serbatoio direttamente dall’Autostrada dell’Acqua.  

Il lavoro avrà una durata prevista di 900 giorni circa due anni e mezzo. In questo lasso di tempo è in programma la realizzazione di un nuovo pompaggio nei pressi del Polo Scientifico Universitario; di una nuova tubazione di adduzione DN 400 (40 cm di diametro) in ghisa della lunghezza di 3 km (1,3 km dal pompaggio fino alla rotonda viale dei Mille/via Gramsci; 1,7 km dalla rotonda al Serbatoio di Colonnata). La nuova adduttrice può convogliare 130 l/s ma di salire fino a 195 l/s sopperendo così all’eventuale fermata della Centrale dell’Osmannoro; la sostituzione rete idrica di via Nino Bixio (ghisa DN 150 con ripristino allacci); una nuova condotta di troppo pieno del Serbatoio di Colonnata collegata alla fognatura; e l’adeguamento del Serbatoio di Colonnata.

Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 5.000.000 di euro (in parte cofinanziato anche dal Pnrr, il primo per Publiacqua ad essere così cofinanziato). I benefici saranno soprattutto per Sesto Fiorentino e le zone alte della città, ma anche per gli altri Comuni vicini come Calenzano e Campi Bisenzio. 

“Sono tanti i benefici attesa da questo intervento. – spiega il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra – Alcuni li abbiamo anticipati e tra questi uno dei più attesi dai cittadini è senza dubbio la messa in sicurezza dell’approvvigionamento idrico delle zone alte del Comune (Colonnata, Querceto e Quinto Alto) che oggi sono le prime a soffrire nei periodi estivi ma anche a fronte di un guasto sulla rete idrica di pianura. Questo primo importante obiettivo una volta raggiunto porterà con sé però anche altri vantaggi per il sistema acquedottistico sestese e non solo:  si ridurranno per perdite idriche di distribuzione causate dalla pressione attualmente necessaria per riempire il serbatoio e questo grazie al collegamento diretto tra Autostrada e serbatoio stesso; riduzione dei costi energetici; costante riempimento del Serbatoio di Colonnata (2.500 mc) a servizio delle zone di alte; autosufficienza del sistema acquedottistico cittadino”.

“Per noi questi lavori sono una grande soddisfazione – dice il sindaco Lorenzo Falchi – Publiacqua ha accolto la nostra richiesta di questo intervento necessario per mettere in sicurezza la nostra città e portare vantaggi dal risparmio della risorsa idrica e di messa in sicurezza del nostro sistema di approvvigionamento Sappiamo che questi lavori che dureranno due anni e mezzo, sono importanti e potranno creare disagi, ma l’azienda è preparata e questo interevento porterà vantaggi indiscussi”.

I lavori saranno suddivisi in 3 macro-aree dislocate sul territorio e dove si realizzerà il lavoro. Una prima squadra si occuperà della realizzazione del pompaggio presso l’area del Polo Universitario (in via dei Giunchi in prossimità del nuovo Liceo Agnoletti) e dell’attraversamento in microtunnelling del canale di Cinta Occidentale. La cantierizzazione occuperà la porzione di terreno tra il canale di Cinta ed il nuovo parcheggio del Liceo Agnoletti con accesso dalla strada parallela a via dei Giunchi, occupando una porzione della corsia e garantendo l’accesso ai mezzi di emergenza agli impianti sportivi presenti. Questa area di cantiere sarà interessata dai lavori a partire dal mese di febbraio per tutta La durata dei lavori.

Una seconda squadra si occuperà della posa della condotta in ghisa DN 400. I lavori inizieranno da via Terzani per poi svilupparsi su via Pablo Neruda, viale dei Mille, via Antonio Gramsci e via della Repubblica. L’inizio dei lavori è previsto per metà febbraio ed avrà una durata complessiva di circa due anni e mezzo. Il cantiere mobile avrà una lunghezza di circa 80 metri senza modifiche per il flusso del traffico attuale. La terza squadra lavorerà e quindi interferirà con la viabilità di via Fibonacci, via Ugo Bassi, via Cerreti e quindi via Nino Bixio fino al serbatoio di Colonnata. Nella zona alta oltre alla posa della nuova adduttrice sarà effettuata la sostituzione della rete di distribuzione e la realizzazione dello scarico di troppo pieno del serbatoio. L’inizio dei lavori è previsto per inizio marzo con una durata complessiva di circa due anni e mezzo. Il cantiere prevede la chiusura della viabilità per tratti, garantendo comunque una viabilità alternativa e gli accessi per i residenti.