Quadrifoglio: “i cattivi odori non arrivano da Case Passerini”

SESTO FIORENTINO – Il cattivo odore che gran parte dei sestesi hanno sentino nei giorni scorsi (non solo a Quinto Basso), non arriva da Case Passerini. Lo precisa, in una nota Quadrifoglio. Questi odori, spiega Quadrifoglio, sono causati da ammendante compostato. “L’origine precisa la nota – è dovuta all’attività di spargimento di compost sul terreno […]

SESTO FIORENTINO – Il cattivo odore che gran parte dei sestesi hanno sentino nei giorni scorsi (non solo a Quinto Basso), non arriva da Case Passerini. Lo precisa, in una nota Quadrifoglio. Questi odori, spiega Quadrifoglio, sono causati da ammendante compostato. “L’origine precisa la nota – è dovuta all’attività di spargimento di compost sul terreno agricolo vicino a villa Corsi Salviati. La società Valcofert, specializzata nella lavorazione e produzione di ammendanti compostati di qualità, provenienti dalla raccolta differenziata di frazione organica e frazione vegetale, ha distribuito su richiesta dell’azienda agricola Palchetti di viale dei Mille a Sesto Fiorentino 147.500 kg di compost sul terreno della stessa azienda agricola. E’ stata questa azione a causare effetti odorigeni classici del compost, che visto il luogo molto vicino alle aree abitate del centro di Sesto Fiorentino, è stato avvertito da alcuni residenti. Nessun problema quindi di lavorazione o altro all’impianto di compostaggio di Case Passerini, ma solo un’attività che normalmente non causa problemi o disagi essendo fatta in aree agricole aperte e lontane dai centri urbani”.

La situazione è tornata alla normalità dal punto di vista degli odori, che, precisa sempre la nota non sono dannosi. “Già nella mattinata di oggi – prosegue Quadrifoglio – gli effetti odorigeni del compost diffuso sul terreno di coltura dell’azienda sestese sono nettamente diminuiti e presumibilmente nell’arco della giornata tenderanno a sparire. E’ questa una iniziativa di riutilizzo del compost secondo una filiera cortissima, che dall’impianto di compostaggio al campo agricolo permette di utilizzare il compost di alta qualità, che migliora le colture agricole senza ricorrere ad ammendanti chimici, dando un senso all’impegno di raccolta differenziata della frazione organica e del materiale vegetale. Normalmente l’ubicazione dei campi agricoli dove il compost è richiesto e sparso ( agricoltura, florovivaismo, vigneti, etc.) è lontana dai centri abitati, causando una passeggera percezione odorigena (causata dalle qualità ammendanti del compost stesso) che ben conoscono gli agricoltori”.