Qualità&Servizi, il Consiglio proseguirà con la mensa scolastica fino al 2030

SESTO FIORENTINO – Per altri dieci anni quindi fino al 2030 sarà Qualità e Servizi ad occuparsi della ristorazione scolastica a Sesto Fiorentino. L’azienda pubblica di via del Colle a Calenzano recentemente ha visto entrare oltre ai comuni della Piana (Sesto Fiorentino, Calenzano, Signa, Campi Bisenzio) anche il Comune di Carmignano. “La decisione di prolungare […]

SESTO FIORENTINO – Per altri dieci anni quindi fino al 2030 sarà Qualità e Servizi ad occuparsi della ristorazione scolastica a Sesto Fiorentino. L’azienda pubblica di via del Colle a Calenzano recentemente ha visto entrare oltre ai comuni della Piana (Sesto Fiorentino, Calenzano, Signa, Campi Bisenzio) anche il Comune di Carmignano. “La decisione di prolungare per altri dieci anni l’affidamento della ristorazione scolastica a Qualità&Servizi, – ha detto il sindaco Lorenzo Falchi – condivisa da buona parte delle forze politiche, premia il grande lavoro che quest’azienda, totalmente pubblica, ha svolto in questi ultimi anni”. E’ stato il consiglio comunale di ieri 29 dicembre a decidere il prolungamento dell’affidamento a Qualità e Servizi. I gruppi consiliari hanno votato tutti a favore con le sole astensioni di M5S e Forza Italia.

“Nel 2017 abbiamo avviato un nuovo corso per l’azienda, con l’insediamento di una dirigenza in forte discontinuità col recente passato e con una visione innovativa e lungimirante, capace di tenere insieme lavoro, qualità, educazione. – ha detto il sindaco. Falchi – Abbiamo reintrodotto l’articolo 18 e altre misure di salvaguardia nei contratti aziendali, lanciando un messaggio di grandissima importanza e permettendo ai dipendenti di lavorare col massimo delle tutele. Abbiamo lavorato con i produttori locali, facendo della filiera corta una scelta preferenziale e creando una vera e propria comunità del cibo. Abbiamo avviato progetti di educazione alimentare che hanno fatto della mensa un momento didattico a tutti gli effetti. Sono arrivati riconoscimenti prestigiosi, ma credo che quello più importante sia l’apprezzamento delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, i primi e più sinceri critici da ascoltare”.

Il Comune di Carmignano entrerà nella società pubblica dal 1 febbraio 2021. “A livello istituzionale abbiamo lavorato per ampliare questa esperienza sul territorio, riuscendo ad includere prima Calenzano e oggi Carmingnano, un ingresso particolarmente significativo anche per la vocazione agricola di eccellenza che favorirà la nascita di nuove sinergie a livello locale. Per tutto questo – ha concludo il sindaco Falchi – credo che il primo ringraziamento debba andare alle lavoratrici e ai lavoratori dell’azienda, all’amministratore unico Filippo Fossati, al direttore Antonio Ciappi, la cui esperienza e visione continuano ad essere determinanti”.