Quando il calcio è in punta di dito. Granducato, a Campi il primo club dedicato al Subbuteo

CAMPI BISENZIO – Chi, da bambino, non ha sognato di fare un gol “in punta di dito”, magari ‘indossando’ la maglia di Giancarlo Antognoni o Ciccio Graziani? E chi non ha immaginato di vedere scivolare sul “tappeto verde” del Subbuteo, fissato su una tavola di compensato con delle puntine, i propri giocatori, proprio come se […]

CAMPI BISENZIO – Chi, da bambino, non ha sognato di fare un gol “in punta di dito”, magari ‘indossando’ la maglia di Giancarlo Antognoni o Ciccio Graziani? E chi non ha immaginato di vedere scivolare sul “tappeto verde” del Subbuteo, fissato su una tavola di compensato con delle puntine, i propri giocatori, proprio come se fossero una squadra vera? Adesso che i bambini di allora sono un po’ cresciuti, tutto ciò è di nuovo possibile grazie al Granducato Club, il primo a Campi Bisenzio, con sede a Capalle al circolo Risorgimento. Già perché il club, guidato dal campigiano Massimo Talozzi, conta su una ventina di iscritti, che arrivano nel nostro Comune anche da altre province della Toscana (Prato, Pistoia e Pisa): da qui la scelta di un campo di gioco facilmente raggiungibile vista anche la vicinanza con l’autostrada.

In realtà i panni verdi stesi ogni giovedì (il ritrovo è fissato alle 21, subito dopo il fischio d’inizio) sono da quattro a nove, a seconda delle serate: il Pegaso della nostra regione come simbolo, la Federazione italiana sportiva calcio tavolo (Fisct) come riferimento. Un CLUB nato da poco, nel 2023, e che da Prato, dove era la prima sede, si è spostao a Campi Bisenzio. E che in occasione dell’alluvione di novembre si è subito attivato per la comunità campigiana: “Abbiamo coinvolto gli altri club della regione – spiega il presidente – e, insieme a Marco Molinaro, abbiamo impiegato due giorni per andare a Livorno, Pisa, Cecina, Castelfiorentino, solo per citarne alcuni, per ritirare il materiale che avevano messo insieme per poi donarlo ai punti di raccolta attivi a Campi”.

Solidarietà e voglia di divertirsi: il giovedì sera dopo cena è l’appuntamento fisso (per informazioni telefonare a Massimo Talozzi, 338 8578878) per sfidarsi in quello che è un vero e proprio torneo interno, ma anche per prepararsi agli impegni in programma nel campionato di serie C. Fra i prossimi appuntamenti anche la Coppa Toscana a squadre, nel mese di marzo, a San Miniato, mentre a luglio, a Castiglion della Pescaia, sarà la volta della Coppa Italia. L’età media? Cinquant’anni. E una passione che la maggior parte di loro coltiva fin da quando era giovanissimo. Perché quando c’è da esultare per un gol dei propri beniamini, seppur in miniatura, sitorna tutti bambini.