Quando il video è artistico: arriva “Alternative”

SIGNA – Dopo il grande apprezzamento, lo scorso anno, ottenuto da “Lightning”, manifestazione organizzata a Signa dall’Accademia di Belle Arti di Firenze con il lavoro seminariale dei propri studenti, l’assessorato alla cultura del Comune di Signa prosegue questa collaborazione proponendo la rassegna di video arte dal tema “Alternative”. La rassegna si svolgerà presso la Salablu […]

SIGNA – Dopo il grande apprezzamento, lo scorso anno, ottenuto da “Lightning”, manifestazione organizzata a Signa dall’Accademia di Belle Arti di Firenze con il lavoro seminariale dei propri studenti, l’assessorato alla cultura del Comune di Signa prosegue questa collaborazione proponendo la rassegna di video arte dal tema “Alternative”. La rassegna si svolgerà presso la Salablu del Centro culturale Boncompagno, con quattro serate, ogni giovedì, dal 1 al 22 marzo. Una serie di appuntamenti nel corso dei quali verranno proposti video d’arte anche accompagnati da performance realizzati non solo dagli studenti ma anche da artisti del territorio più o meno conosciuti. “Lo scopo di “Alternative” – si legge in una nota – è quello di far conoscere e divulgare due dei principali medium dell’arte contemporanea, il video e la performance. I temi trattati spazieranno da aspetti più prettamente sociali, fino ai meandri dell’intimo e delle periferie delle emozioni attraversando il sogno, le profondità dell’io e le visioni lucide di strutture sociali alienanti. Dopo Alternative la collaborazione proseguirà con la manifestazione “Contemporanea” che prevede l’elaborazione a cura degli studenti di un’opera o una performance che rappresenti l’essenza delle loro riflessioni sulla territorialità di riferimento”. L’iniziativa si concluderà con l’organizzazione di un evento/mostra a cura del Biennio di Arti visive e nuovi linguaggi espressivi da tenersi presso l’Officina Odeon di via Santelli nel mese di aprile.
In questa occasione il Comune di Signa inizia anche, con la sottoscrizione di uno specifico protocollo d’intesa, la collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato al quale la Regione Toscana ha affidato il ruolo di coordinamento delle attività del Sistema dell’arte contemporanea nell’ambito della Rete regionale per le arti contemporanee. In questo nuovo quadro di lavoro in rete si renderanno possibili sempre più qualificate collaborazioni future ai fini della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea sul nostro territorio.