Quando in scena va il “Giallo”. “Senza ombra di dubbio” Agatha Christie al Teatro della Limonaia

SESTO FIORENTINO – “Solo perché un problema non è ancora stato risolto non è detto che sia impossibile da risolvere” e lei, la signora del Giallo, Agatha Christie li ha sempre risolti, almeno nei suoi libri definisce in modo perfetto il significato di Giallo: un puzzle da ricomporre. Ora le storie di Agatha Christie arrivano […]

SESTO FIORENTINO – “Solo perché un problema non è ancora stato risolto non è detto che sia impossibile da risolvere” e lei, la signora del Giallo, Agatha Christie li ha sempre risolti, almeno nei suoi libri definisce in modo perfetto il significato di Giallo: un puzzle da ricomporre. Ora le storie di Agatha Christie arrivano sul palcoscenico del Teatro della Limonaia. Il progetto è Giallo sul palcoscenico che unisce anche il Club del Giallo e la Libreria Rinascita. Dopo la prima parte con Sento, la lettura di due racconti del concorso letterario del Club del Giallo “Giallo fiorentino dedicato a Luca Bandini”, nel prossimo fine settimana si passa alla seconda parte con una nuova produzione “Senza ombra di dubbio” in prima assoluta dedicato ad Agatha Christie. In scena il 12, 13, 14 e 15 maggio alle 20.30. Lo spettacolo è un progetto di Dimitri Milopulos con Monica Bauco, Daniele Bonaiuti, Niccolò Curradi, Teresa Fallai, Dimitri Milopulos, Sonia Remorini, Vania Rotondi e con la partecipazione di Laura Vincitorio, coreografie di Giuseppe Iacoi, produzione a cura del Teatro della Limonaia.

“Sono sempre stato attratto dai ‘gialli’ – spiega Milopulos – che spesso hanno accompagnato i miei momenti di svago, soprattutto durante le vacanze estive. Mi rilassano. Ma a pensarci bene tutto ciò non è tanto normale. Voglio dire i gialli non raccontano momenti o situazioni felici. Direi forse, l’esatto contrario. Le loro storie girano attorno ad accoltellamenti e avvelenamenti, invidie e vendette, delitti di ogni genere, pescati dai momenti più bassi della psiche e dell’animo umano e quindi dovrebbero snervare e men che mai rilassare. E invece…”.

Il “giallo” è stata una lettura durante la pandemia, racconta Milopulos e ha deciso di “trasformare quello che per me finora era uno svago in ‘altro’. Di crearne uno spettacolo. Di ‘metterla in scena’. Di mettere in scena Agatha Christie. A modo mio. Un giallo! In scena. Nasce così Senza ombra di dubbio, dedicato ad Agatha Christie Un giallo di cui ovviamente non posso parlare. Sennò che giallo sarebbe? Però di sicuro in scena ci saranno dei sospettati. Ci sarà chi indaga. Ci saranno degli innocenti ingiustamente accusati. Ci sarà un assassino. O un’assassina. E ovviamente ci sarà un cadavere!  Almeno uno…”.