Quercioli incontra la Pro Loco e propone “un polo convegnistico di alto livello”

SESTO FIORENTINO – Maurizio Quercioli candidato sindaco sostenuto da Sel, Un’Altra Sesto e Lista civica Quercioli ha incontrato la Pro Loco per parlare di cultura. L’incontro è stato definito da Quercioli “franco e costruttivo, dal quale è emersa una visione condivisa di città e di sviluppo”. “Poter ascoltare le richieste e i punti di vista […]

SESTO FIORENTINO – Maurizio Quercioli candidato sindaco sostenuto da Sel, Un’Altra Sesto e Lista civica Quercioli ha incontrato la Pro Loco per parlare di cultura. L’incontro è stato definito da Quercioli “franco e costruttivo, dal quale è emersa una visione condivisa di città e di sviluppo”.
“Poter ascoltare le richieste e i punti di vista della Pro Loco, una realtà importante per la promozione del nostro territorio, è stata una grande opportunità per mettere alla prova il nostro programma con chi, da anni, opera per rilanciare Sesto e il suo patrimonio storico e culturale – dice Quercioli – Ho trovato di particolare interesse – prosegue – l’attenzione allo sviluppo turistico, un punto importante del nostro progetto per Sesto. Rendere fruibili e accessibili i monumenti, a cominciare da un tesoro straordinario come la Montagnola è solo il primo passo, che deve essere accompagnato da un incentivo al miglioramento e all’ampliamento delle nostre capacità ricettive”.
Per Quercioli è necessario creare un polo convegnistico di alto livello.
“Consolidare i centri di eccellenza esistenti, come la Biblioteca – dice Quercioli – creare un polo convegnistico di alto livello, fare del Palazzo Pretorio un museo di storia del territorio sono soltanto alcune delle proposte concrete da cui ripartire per valorizzare e rilanciare la cultura su tutto il territorio sestese, con importanti ricadute economiche e soprattutto occupazionali”.
“Sullo sfondo – conclude Quercioli – rimane il grande Parco della Piana, uno spazio dalle enormi potenzialità anche di tipo turistico e ricettivo. Metterlo in discussione, distruggerlo con la custruzione della nuova pista aeroportuale significa rinunciare ad una grande opportunità di crescita e sviluppo. Opportunità che oggi intravediamo soltanto, ma che, quando governeremo Sesto, intendiamo trasformare in realtà”.