Quercioli (PSBC) “C’è bisogno di un cambio di passo per Sesto Fiorentino”

SESTO FIORENTINO – Per Sesto Bene Comune non si presenterà alle prossime elezioni amministrative. Lo ha annunciato il capogruppo Maurizio Quercioli nell’ultima seduta del consiglio comunale di mercoledì 12 maggio. Quercioli ha ribadito che Per Sesto Bene Comune non parteciperà nè in coalizione nè autonomamente, ma, ha detto “c’è bisogno di un cambio di passo […]

SESTO FIORENTINO – Per Sesto Bene Comune non si presenterà alle prossime elezioni amministrative. Lo ha annunciato il capogruppo Maurizio Quercioli nell’ultima seduta del consiglio comunale di mercoledì 12 maggio. Quercioli ha ribadito che Per Sesto Bene Comune non parteciperà nè in coalizione nè autonomamente, ma, ha detto “c’è bisogno di un cambio di passo per Sesto Fiorentino”. “Rimarremo attivi sul territorio con le nostre idee e le nostre proposte” ha detto Quercioli ricordando che “il nostro gruppo ha rappresentato una coalizione tra una lista civica espressione dell’associazione Per Sesto Bene Comune ed altre tre ed altre organizzazioni di sinistra e autonome”.

Per Sesto Bene Comune resterà “un’associazione locale che elabora proposte, studia e si muove su temi dello sviluppo basato su beni comuni difendendo anche pubblicamente proposte giuste provenendo anche da altre forze politiche da movimenti, comitati combattendo scelte che riteniamo sbagliate”. Nei giorni scorsi, ha detto Quercioli, si è svolta l’assemblea degli iscritti all’associazione per Sesto Bene Comune.

“Pensiamo – ha proseguito il capogruppo – di aver svolto il nostro ruolo in coerenza con il programma presentato agli elettori cinque anni fa sforzandoci di dare un contributo attivo ai lavori di questo consiglio comunale. Un’associazione atttenta alla qualità della vita del territorio, dell’aria, dell’acqua e del terreno che considera prioritario la difesa del territorio in quanto bene comune. Questo ci configura come un’associazione con un taglio fortemente ecologista. I nostri temi sono gli stessi su cui si basa trasformazione ecologica per un futuro vivibile e di qualita per le prossime generazioni”.

“L’attenzione dell’associazione, – ha proseguito Quercioli – sarà per la qualità dell’ambiente che deve essere il tema ordinatore di ogni scelta e non una semplice variabile. Le infrastrutture pubbliche private devono essere regolate sulla natura e sul beneficio di lungo periodo che possono dare”. Ha sottolineato che “c’è bisogno a Sesto di una nuova classe dirigente espressione di una nuova classe dirigente di una nuova cultura di governo. C’è bisogno di un cambio di passo nella nostra città che rinnovi l’approccio ai temi dello sviluppo e si basi su una corretta gestione democratica della cosa pubblica. Cambio di cultura, di personale politico. Si profilano nuove alleanze e nuovi soggetti politici per le prossime elezioni amministrative, anche la maggioranza che governerà la nostra città sembra sarà diversa da questi anni. Questo dovrebbe produrre una nuova stagione politica. Seguiremo gli sviluppi politici solelcitando scelte concrete, sul tema dei rifiuti, per l’ecnomia circolare, per la difesa dei neni comuni, verde urbano e sua programmazione, per la rinascita culturale per la mobilità non inquinante per il ritorno alla vita collettiva del centro”.