LASTRA A SIGNA/SIGNA – Due aziende (Publiambiente e Quadrifoglio) e tre Comuni (Lastra a Signa, Scandicci e Signa). Ma anche una riorganizzazione del servizio e un centro di raccolta (in via Charta 77 a Scandicci), gestito da Quadrifoglio, a cui tutti i cittadini dei tre Comuni possono accedere gratuitamente portando quei rifiuti che non sono compatibili con il nuovo servizio. Questi gli elementi essenziali della nuova tipologia di raccolta rifiuti che interesserà tutto il Comune di Lastra a Signa, la zona della Costa a Signa e la frazione di San Vincenzo a Torri a Scandicci. Servizio che è stato presentato questa mattina da Paolo Regini, presidente di Quadrifoglio, e Livio Giannotti, direttore generale di Quadrifoglio, insieme ad Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa, Federico La Placa e Barbara Lombardini, assessore all’ambiente rispettivamente del Comune di Signa e del Comune di Scandicci. La riorganizzazione illustrata interessa complessivamente 10.500 utenze tra famiglie e imprese, partirà nel mese di gennaio e sarà preceduta da un’intensa attività di informazione, fra cui anche una ventina di assemblee pubbliche (il 16 settembre sarà reso noto il calendario), che coinvolgerà tutti i soggetti interessati. Già dalla scorsa settimana, inoltre, ha preso il via il censimento delle utenze, grazie all’attività svolta da alcuni operatori di Misericordia e Pubblica Assistenza che si stanno recando presso famiglie e aziende per reperire informazioni utili ai fini dell’attivazione del nuovo servizio e della consegna degli strumenti previsti. Da un punto di vista organizzativo il progetto prevede l’introduzione di un sistema di raccolta misto (domiciliare e con calotta): i rifiuti riciclabili e recuperabili, come carta e cartone, e i residui organici saranno ritirati a domicilio, gli imballaggi in vetro dovranno invece essere conferiti nelle “campane” di colore verde. L’altra novità riguarda i rifiuti indifferenziati: sul territorio saranno collocati infatti cassonetti di colore grigio dotati di una speciale calotta metallica, che potrà essere aperta solo attraverso un’apposita chiavetta elettronica. “Per Lastra a Signa – ha detto il sindaco Bagni – si tratta di una svolta epocale e da parte nostra vogliamo raggiungere nel più breve tempo possibile gli obiettivi fissati dall’Ato”. “Sicuramente – ha aggiunto l’assessore La Placa – dovremo fare interventi anche in altre zone di Signa ma quella della Costa per questa amministrazione resta di fondamentale importanza. Così come mi preme sottolineare la condivisione del progetto con altri Comuni contigui al nostro”. Gli operatori incaricati dell’attività di censimento e informazione sono muniti di apposito tesserino di riconoscimento e non sono autorizzati a chiedere o ricevere denaro. In caso di dubbio sull’identità o sul ruolo della persona che si presenta al proprio domicilio è possibile chiamare per un controllo telefonico il numero verde di Publiambiente 800.980.800 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 13 oppure i numeri di Quadrifoglio 800.33.00.11 (da telefono fisso) e 119.16.33.15 (da cellulare), operativi dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30. I tesserini di riconoscimento degli operatori sono pubblicati anche sui siti delle due aziende: www.publiambiente.it; www.quadrifoglio.org
