“Radici solide ma in forte rinnovamento”: il Pd presenta i 24 candidati della lista a sostegno di Leonardo Fabbri

CAMPI BISENZIO – Sono arrivati in piazza della Resistenza, sotto l’atrio del Comune, partendo dall’esterno di Villa Rucellai “spinti” dalle note degli Ac/Dc e battendo le mani al ritmo di musica, quasi a incoraggiarsi ad affrontare la sfida che li aspetta nelle prossime settimane. Ma anche per dare un po’ di “carica” ai presenti. Sono […]

CAMPI BISENZIO – Sono arrivati in piazza della Resistenza, sotto l’atrio del Comune, partendo dall’esterno di Villa Rucellai “spinti” dalle note degli Ac/Dc e battendo le mani al ritmo di musica, quasi a incoraggiarsi ad affrontare la sfida che li aspetta nelle prossime settimane. Ma anche per dare un po’ di “carica” ai presenti. Sono i candidati del Partito Democratico che sosterranno, insieme alle liste Leonardo Fabbri Sindaco e Muoviamo Campi, la candidatura a sindaco di Leonardo Fabbri. Ventiquattro candidati accomunati da “storia, interessi e passioni”, ha detto il segretario del partito – e candidato – Lorenzo Galletti. Una lista che comprende tre assessori (Luigi Ricci, Giorgia Salvatori e Lorenzo Loiero) e sei consiglieri comunali (Alessandra Azzarri, Alessandra Carovani, Antonella Greco, Angelina Prisco, Andrea Stefanini oltre allo stesso Galletti) uscenti.

E che è voluta, come hanno spiegato, non casualmente da piazza della Resistenza, che “rappresenta, infatti, un luogo in cui sono presenti le radici della nostra comunità ma anche il profondo rinnovamento verso cui essa è lanciata. Il monumento ai caduti della guerra di liberazione partigiana e la sede delle istituzioni cittadine, ma anche uno spazio che sarà fortemente rinnovato con il recupero integrale di Villa Rucellai e la nascita di un polo culturale di livello metropolitano che ingloberà i giardini di piazza della Resistenza per dare vita a un luogo ancora più bello, vivo e sicuro. La nostra lista ma anche un partito con radici solide ma in forte rinnovamento nelle idee e nelle persone che si candidano a rappresentarlo in consiglio comunale.

Per la prima volta una lista composta da più donne (13) che uomini (11), un segnale di rinnovamento importante e da sottolineare. Una lista che rappresenta bene la nostra città. Giovane, multiculturale, con una forte presenza del tessuto associativo e del mondo del lavoro. Una lista composta da tanti volti nuovi alla politica e da persone che hanno già amministrato con passione e competenza la città accettando, con umiltà, di rimettersi a disposizione della comunità che hanno già rappresentato”. Questi i candidati in ordine alfabetico: Alì Osman Ruchia detta “Rukia”, Amodeo Mirella, Arouizi Asmae, Astorino Massimo, Azzarri Alessandra, Baldi Annalisa, Berisha Rreazarte, Brogi Mirko, Carmignani Alessandro, Carovani Alessandra, Cerbai Massimo, Cirri Stefano, Fabbreschi Milena, Frasconi Alessio, Galletti Lorenzo, Greco Antonella, Loiero Lorenzo, Loutfi Youness Mattia detto “Mattia”, Nifosì Manola, Nistri Chiara, Prisco Angelina, Ricci Luigi, Salvatori Giorgia e Stefanini Andrea.

“A Elly Schlein – ha detto Leonardo Fabbri – ho detto due cose: grazie per essere venuta a Campi e avanti tutta con l’opposizione a questa destra. Il Governo Meloni ha tagliato 200 mila euro di contributo affitti alla nostra città: 100 famiglie campigiane già in difficoltà economica resteranno senza un sostegno importante. Il Pd deve ripartire dalle priorità di queste persone”. “Il taglio del contributo affitto fatto dal governo – ha concluso Fabbri – metterà tante famiglie davanti a un bivio socialmente e anche eticamente inaccettabile: scegliere se continuare a pagare l’affitto o continuare a mettere sul tavolo il pranzo o la cena per i propri figli. Questo è quel che fa un governo di destra. Noi come centrosinistra dobbiamo contrastare questa linea politica anti sociale e proporci come alternativa di governo. In questo senso da Campi non mancherà mai il supporto al lavoro che Schlein sta facendo”.