Razzie nei negozi tra Sesto e Calenzano, i carabinieri arrestano una banda di peruviani

SESTO FIORENTINO – Tre persone, di età compresa tra i 26 e i 50 anni, sono state arrestate dai carabinieri dopo aver rubato dieci bottiglie di liquori dal supermercato Coop di via Leopardi al Neto. In manette tre peruviani, un uomo, T.Q.A. 50, e due donne, M.M.M.42, e S.S.P. 26, tutti pregiudicati, per furto aggravato […]

SESTO FIORENTINO – Tre persone, di età compresa tra i 26 e i 50 anni, sono state arrestate dai carabinieri dopo aver rubato dieci bottiglie di liquori dal supermercato Coop di via Leopardi al Neto.
In manette tre peruviani, un uomo, T.Q.A. 50, e due donne, M.M.M.42, e S.S.P. 26, tutti pregiudicati, per furto aggravato e ricettazione. Venerdì pomeriggio, un addetto alla sicurezza, ha notato S.S.P. aggirarsi nel reparto dei liquori. La giovane, dopo aver preso alcune bottiglie, le aveva nascoste in una borsa per poi oltrepassare la barriera delle casse senza pagare. In quel momento è entrata nel negozio M.M.M., che ha attirato l’attenzione del vigilante perché già fermata per furto. La donna ha prelevato 6 bottiglie di liquori uscendo dal negozio usando la stessa tecnica della sua complice. Il vigilante ha seguito M.M.M. vedendola salire a bordo di una Ford Fiesta sulla quale si trovava S.S.P. ed di un uomo. Nel frattempo sono giunti sul posto i carabinieri che hanno arrestato i tre malviventi. I militari, durante i controlli, hanno appurato che la borsa utilizzata da S.S.P. era rivestita con carta stagnola (tecnica utilizzata per eludere il sistema antitaccheggio) e conteneva 4 bottiglie di rum, mentre nella borsa di M.M.M. c’erano 6 bottiglie di whisky e tre panini. Sull’auto sono stati rinvenuti 10 profumi da donna, di varie marche griffate, e 5 paia di scarpe da ginnastica, una delle quali ancora con il sistema antitaccheggio. Tutta merce sottratta da Nencini Sport 3 e da La Gardenia di Calenzano. Durante la perquisizione venivano rinvenuti numerosi attrezzi da scasso posti sotto sequestro. I tre sono agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.