LASTRA A SIGNA – Controllo e monitoraggio del territorio, in particolare nei confronti dei reati ambientali. Anche nel 2022 è proseguita l’attività della Polizia municipali e degli ispettori ambientali di Alia Servizi ambientali Spa per quanto riguarda gli abbandoni dei rifiuti e gli illeciti ambientali. In particolare sono stati 23 i verbali di contestazione emessi per violazione amministrativa per un totale di 6.720 euro: per abbandono rifiuti, per abbruciamento di scarti vegetali, per l’accensione di fuochi all’interno del centro abitato, per somministrazione di alimenti a piccioni in area pubblica e per rimozione di 5 veicoli in stato di abbandono. Inoltre sono stati 63 gli accertamenti effettuati su abbandoni di rifiuti e violazioni della normativa ambientale e a tutela del decoro urbano (inquinamento acustico, eternit, degrado in aree private, trasporto di rifiuti). Nel corso del 2022 la Polizia municipale ha portato a termine attività di indagine per due reati ambientali commessi alla fine di dicembre del 2021: un abbandono di rifiuti pericolosi (5 bombole di gas per saldatura abbandonate in via del Pollaiolo) e un abbandono di veicoli da parte di impresa (5 autocarri abbandonati nella zona industriale di Stagno). Per entrambi è stata inviata alla Procura della Repubblica comunicazione di notizia di reato a carico dei presunti autori.
Nel caso dei veicoli l’indagato ha ammesso la responsabilità e ha provveduto al pagamento per oblazione in via amministrativa della somma di 6.500 euro, oltre al recupero e al conferimento dei veicoli a un centro di raccolta a sue spese. A supporto dell’attività della Polizia municipale in materia di ambiente agiscono anche gli ispettori di Alia Servizi Ambientali Spa, in particolare per garantire una costante attività di presidio con azioni di informazione, deterrenza e constatazione di illeciti contro i comportamenti scorretti verso l’ambiente cittadino, primo tra tutti quello dell’abbandono dei rifiuti e l’utilizzo non corretto di cassonetti. Nel 2022 sono stati 60 i verbali emessi dagli ispettori su un totale di oltre 700 controlli e verifiche e 365 ispezioni: le zone dove si sono concentrati i controlli e le sanzioni sono nel capoluogo a Ponte a Signa e a Porto di Mezzo, in particolare sui fuori cassonetto e a seguito di segnalazioni sugli abbandoni.
Gli ispettori ambientali sono attivi a Lastra a Signa dal 2020 grazie a un accordo fra il Comune e Alia Servizi Ambientali Spa: “L’obiettivo dell’accordo – si legge in una nota – è quello di contrastare le cattive “pratiche” e assicurare così un maggiore decoro: gli ispettori possono infatti constatare le eventuali violazioni e riferirne agli organi competenti. Accertata la violazione redigono un verbale che viene trasmesso alla Polizia municipale che ha la competenza di emettere il provvedimento sanzionatorio. Il loro compito è inoltre quello di informare i cittadini sui corretti comportamenti in merito al conferimento di rifiuti e alla loro differenziazione. Gli ispettori di Alia Servizi Ambientali Spa agiscono capillarmente sul territorio comunale. Il servizio è eseguito da due ispettori che indossano una divisa e un cartellino identificativo per circa 360 ore annuali”.
Anche i cittadini possono dare un ulteriore aiuto a tutela dell’ambiente iscrivendosi al servizio di WhatsApp “Abbandoni zero” per segnalare gli abbandoni dei rifiuti attraverso l’invio di un messaggio. Il numero a cui inviare un messaggio, immagini o video di abbandoni di rifiuti, indicando il luogo e inviando elementi utili ad identificare gli autori, è il fisso dell’Ufficio ambiente: 055 8743250. La segnalazione è ricevuta dall’Ufficio ambiente che trasferisce le informazioni utili per identificare gli autori degli abbandoni alla Polizia municipale che opera in sinergia con gli ispettori ambientali di Alia Servizi Ambientali Spa.
“La task force che abbiamo messo in campo – ha spiegato l’assessore all’ambiente e alla Polizia municipale Annamaria Di Giovanni – ci ha permesso di arrivare a questi buoni risultati in termini di individuazione e controllo degli illeciti in tema ambientale. Questo è stato possibile grazie al lavoro in sinergia: cittadini che si attivano per segnalare gli abbandoni e i comportamenti incivili sul nostro territorio, attività della Polizia municipale e degli ispettori ambientali in collaborazione con l’Ufficio ambiente che negli ultimi anni è molto impegnato su questo fronte”.