Regionali, oltre 100 donne firmano l’appello per la ricandidatura di Monia Monni

CAMPI BISENZIO – E’ stato il circolo Sms di Sant’Angelo a Lecore a ospitare la prima uscita ufficiale del comitato “Noi con Monia”, realtà a cui hanno dato vita cento donne che hanno firmato un appello, un “manifesto”, con cui chiedono la ricandidatura di Monia Monni, attuale vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale, alle […]

CAMPI BISENZIO – E’ stato il circolo Sms di Sant’Angelo a Lecore a ospitare la prima uscita ufficiale del comitato “Noi con Monia”, realtà a cui hanno dato vita cento donne che hanno firmato un appello, un “manifesto”, con cui chiedono la ricandidatura di Monia Monni, attuale vice-capo gruppo del Pd in Consiglio regionale, alle prossime elezioni regionali di settembre. Si chiamano Serena, Monica, Francesca, Daniela, Claudia e sono solo alcune delle oltre cento donne firmatarie dell’appello, donne che vivono e lavorano nel collegio elettorale della Piana, che comprende i Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Scandicci, Signa, Lastra a Signa e Calenzano. E che in questo collegio chiedono che Monia Monni faccia parte della lista del Pd. Un appello che presto sarà sulla scrivania della segretaria regionale del Pd, Simona Bonafè. “Noi stiamo con Monia perché è sempre stata con noi, – è scritto nel documento – in un’epoca nella quale la politica sembra essere distante e distratta, noi abbiamo trovato in questa donna e mamma un punto di riferimento: una persona della quale fidarsi e sulla quale poter fare affidamento”. “Non è facile essere una buona mamma e un’amministratrice brillante ed efficace”, aggiungono. “Monia è una sintesi perfetta di tutto ciò. Lei lo ha saputo fare sia davanti ai cancelli delle fabbriche della Piana in crisi, che dentro l’aula del Consiglio regionale. Dentro e fuori. Il nostro filo diretto con lei in questi anni è stato costante e sorprendente, l’abbiamo vista venire nei nostri Comuni a raccontarci quello che stava facendo”. Proprio in questi giorni è iniziato l’iter dentro il partito democratico per la definizione delle liste, sicuramente il nome della vice-capogruppo del Pd in Regione è uno dei più autorevoli, rafforzato dalle firmatarie di questo appello, “convinte – si legge in una nota – che Monia Monni sia in grado di riconfermarsi nella Piana, territorio in questi cinque anni sempre al centro della sua attività in consiglio regionale attraverso proposte di legge e mozioni”. “Sono molto contenta come donna, vedere altre donne, tante, darsi da fare per sollecitare una mia ricandidatura, non è cosa da poco, specie per chi fa politica, – commenta Monni – del resto in questi anni si è creato un asse molto forte con queste persone, io mi sono fatta portavoce di tante istanze al femminile, proprio per cercare di dare forza anche alle loro aspettative su argomenti a me molto cari come la parità di genere e l’ambiente. Naturalmente, spero, che anche gli elettori maschi si facciano vedere e sentire”.