Regionali, Scipioni (Lega): “Susanna Ceccardi rappresenta una Toscana che vuole cambiare”

FIRENZE – La campagna elettorale per le regionali di settembre, rinviate a maggio per l’emergenza sanitaria, entra piano piano nel vivo. Come dimostrano anche le parole del responsabile politico provinciale della Lega Salvini Premier, Alessandro Scipioni, dopo il confronto che ieri ha messo di fronte i due candidati di centro-sinistra e centro-destra Eugenio Giani e […]

FIRENZE – La campagna elettorale per le regionali di settembre, rinviate a maggio per l’emergenza sanitaria, entra piano piano nel vivo. Come dimostrano anche le parole del responsabile politico provinciale della Lega Salvini Premier, Alessandro Scipioni, dopo il confronto che ieri ha messo di fronte i due candidati di centro-sinistra e centro-destra Eugenio Giani e Susanna Ceccardi. “Oggi ricorre il duecentotrentunesimo anniversario della presa della Bastiglia da parte dei dei parigini, anche allora un martedì. Il 14 luglio 1789, fu l’alba di una nuova era con la fine dell’ancien régime. La rivoluzione degenerò purtroppo in eccessi sanguinari. C’è però da dire che gli ideali che la ispirarono, sintetizzati in un magnifico discorso di Georges Danton, furono alla base delle grandi democrazie occidentali moderne: “Noi abbiamo spezzato la tirannia del privilegio, abbiamo posto fine ad antiche ingiustizie, cancellato titoli e poteri ai quali nessun uomo aveva diritto, abbiamo posto fine alle assegnazioni per censo e per nascita delle più alte, prestigiose e ambite cariche dello Stato, della Chiesa, dell’Esercito e in ogni singolo distretto tributario di questo nostro grande corpo politico: lo Stato di Francia. Ed abbiamo dichiarato che su questa terra il più umile tra gli uomini è uguale al più illustre. La libertà che noi abbiamo conquistato, l’abbiamo data a chi era schiavo e la lasciamo al mondo in eredità affinché moltiplichi e alimenti le speranze che abbiamo generato”…”. Oggi quei valori sono un faro che illumina la strada di ogni uomo libero e di ogni volontà di cambiamento”.

“Oggi – aggiunge Scipioni – abbiamo davanti a noi una sfida che porta a sognare un cambiamento radicale, una rivoluzione civile e moderata delle istituzioni toscane. La speranza di mandare a casa un apparato che da cinquant’anni governa senza alternanza questa regione. Oggi abbiamo la speranza di vedere il sistema di potere radicato e consortile del Partito Democratico sprofondare, lasciare il passo a una nuova spinta animata dalla volontà di innovazione e cambiamento”.

“Oggi Susanna Ceccardi rappresenta una Toscana diversa, una Toscana che ha voglia di cambiamento, di spezzare qualsiasi laccio che imbriglia l’azione degli amministratori. Che sia dinamica e rapida nel realizzare le infrastrutture necessarie a questa regione per renderla moderna e competitiva, che la smetta di vessare I commercianti, le imprese, le partite iva con una tassazione eccessiva ed iniqua. Che dia l’opportunità ai nostri giovani di non dover andare via, offrendogli prospettive concrete. Supportando chi vuole contribuire alla comunità e non incentivando l’assistenzialismo fine soltanto a prolungare la dipendenza delle persone degli aiuti delle istituzioni. Aiutare le persone a rendersi economicamente indipendenti, creando sviluppo e posti di lavoro. Una Toscana libera, fatta da uomini e donne liberi e forti”.